LE MISURE LOCALI

Covid-19, da oggi in Alto Adige riaprono bar e ristoranti

Ok anche agli spostamenti tra Comuni della provincia senza autocertificazione. Dal 21 al 6 gennaio entreranno poi in vigore le norme dell'ultimo decreto legge. Attesa anche per la versione ufficiale del nuovo Dpcm, di cui si conosce per ora la bozza, che avrà effetti dal 4 dicembre al 15 gennaio

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BOLZANO. Da oggi, 4 dicembre, in base all’ultima ordinanza provinciale, potranno riaprire i bar e i ristoranti presenti sul territorio altoatesino. È previsto il servizio fino alle ore 18, solo al tavolo e fino a un massimo di quattro persone (salvo conviventi). Fino alle ore 20 sarà consentita la vendita da asporto. Fino alle ore 22 la consegna a domicilio. Questa decisione è stata presa prevedendo il passaggio dell’Alto Adige da zona rossa ad arancione, con una forzatura, perché nelle zone arancioni la gastronomia resta chiusa.

Da domani cadrà anche il divieto di spostamento tra Comuni della provincia, ma andrà rispettato il coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5. Dal 21 al 6 gennaio entreranno poi in vigore le norme dell'ultimo decreto legge, con un nuovo blocco tra Comuni a Natale, Santo Stefano e Capodanno, così come la conferma di spostamenti vietati tra Regioni e Province autonome, a meno di comprovate necessità. È consentito il rientro alla residenza, domicilio o abitazione, escluse invece le seconde case in altra Regione o Provincia autonoma.

Sempre da domani l’ordinanza di Kompatscher consente la riapertura degli hotel. Saranno rarissimi però gli albergatori che sfrutteranno questa possibilità. 

In vista del primo fine-settimana di acquisti del periodo di avvento, Arno Kompatscher invita la popolazione a fare ricorso "al buon senso e alla prudenza", attenendosi scrupolosamente alle norme igieniche e a quelle riguardanti il distanziamento fra le persone. Il presidente della Provincia, inoltre, ricorda l'importanza di "limitare il più possibile i contatti sociali anche nella sfera privata per evitare nuovi contagi".

Attesa, poi, per la versione ufficiale del "Dpcm Natale", che entrerà in vigore da domani e di cui, per ora, si conosce la bozza. La firma avverrà quest'oggi e le nuove norme avranno validità da domani, 4 dicembre, al 15 gennaio. Nella bozza del nuovo provvedimento nessuna deroga al divieto di mobilità durante le festività. Ristoranti sempre aperti a pranzo con tetto a 4 commensali, negozi aperti fino alle 21, centri commerciali chiusi nei weekend. Sì a scuole superiori e sci a partire dal 7 gennaio. 

 













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