Covid, in Alto Adige in una settimana quasi 4.500 prime dosi
In totale sono state poco meno di 35mila le dosi somministrate negli ultimi sette giorni
BOLZANO. Dopo le vacanze di Natale sono di nuovo in aumento le richieste per le vaccinazioni contro il Covid19. A comunicarlo è l’Azienda sanitaria altoatesina.
Nella settimana appena trascorsa sono state somministrate quasi 35.000 dosi di vaccino. “
Rispetto a venerdì scorso, giorno della pubblicazione del primo bollettino sulle vaccinazioni successivo alle vacanze natalizie – viene spiegato – l'afflusso delle persone che desiderano essere vaccinate in uno dei Centri vaccinali dell’Azienda sanitaria dell'Alto Adige e nelle farmacie è di nuovo fortemente aumentato.
Negli ultimi sette giorni, in Alto Adige, sono state effettuate un totale di 34.122 vaccinazioni. Di queste, 20.297 erano vaccinazioni di richiamo, 9.390 erano seconde dosi e 4.435 prime dosi.
"Nonostante l'aumento della richiesta, le vaccinazioni si sono svolte senza grandi difficoltà. Se, in vista dell’obbligo vaccinale per le persone over 50, la richiesta dovesse continuare ad aumentare, l’Azienda sanitaria dell'Alto Adige sarebbe pronta per affrontare anche questo” .
Per l'assessore provinciale alla Salute Thomas Widmann: “Avere una buona protezione vaccinale è attualmente l'unico modo per proteggersi dai decorsi severi della malattia. Questo, insieme a tutte le altre misure di protezione come il distanziamento, le mascherine, l'igiene delle mani ed un adeguato livello di attenzione è fondamentale per poter gestire questa ondata di omicron e continuare a mantenere in funzione la vita economica e sociale.”
Florian Zerzer, Direttore generale: "L'ondata causata dalla variante Omicron ci ha già raggiunti e l’Azienda sanitaria dell'Alto Adige ha nuovamente adeguato e aumentato le sue capacità di effettuare vaccinazioni. Tutti coloro che decideranno di farsi vaccinare - che si tratti di richiamo, seconda o prima dose - riceveranno un appuntamento".