Cure intermedie in Alto Adige, subito 45 posti con i privati e altri 80 dal 2023 nel pubblico
Consentiranno di garantire cure ai pazienti dopo il ricovero più vicino a casa. Kompatscher: «Vantaggi anche per le risorse della sanità pubblica»
BOLZANO. Per le cure intermedie, per i pazienti che necessitano ancora di cure dopo un ricovero, lo standard del 4 per mille di posti letto corrispondono a 214 posti in Alto Adige.
La giunta provinciale ha approvato oggi (21 giugno) un piano quadriennale 2022-2026 che prevede l’attivazione subito di 45 posti letto attraverso accreditamenti con strutture private.
Dal 2023 invece 80 posti saranno realizzati nelle strutture pubbliche con risorse del Pnrr e saranno dislocate nelle case di comunità e negli ospedali sul territorio.
“Il vantaggio per i pazienti è di avere un’assistenza fuori dall’ospedale e più vicina a casa, ma il vantaggio è anche per le risorse della sanità pubblica”, ha spiegato il presidente della Provincia Arno Kompatscher nella conferenza stampa post giunta.