Giallo della coppia scomparsa, il figlio: «Non so più che cosa pensare»
Benno ha parlato ieri per la prima volta. Lo ha fatto con un’inviata di Chi l’ha visto: “Si stanno esaurendo tutte le opzioni”
Bolzano. Li hanno cercati anche ieri (vedi le foto qui sotto) con uno schieramento di forze impressionante e continueranno a farlo. Non si trascura nessuna pista, ma finora la scomparsa di Laura Perselli e Peter Neumair, avvenuta lunedì 4 gennaio, continua ad essere un mistero.
Dopo quasi dieci giorni, ieri, ha parlato per la prima volta il figlio della coppia, Benno. Lo ha fatto con l’inviata della trasmissione «Chi l’ha visto?» che, al telefono, è riuscita a farsi raccontare cos’è accaduto la sera di lunedì, alle 21, quando Benno è uscito di casa per recarsi da un’amica: «Non so davvero più cosa pensare» ha detto Benno.
Le ricerche con i droni di questi giorni
L’uomo ha confermato che i genitori erano soliti fare passeggiate anche di notte. Cosa pensa che possa sia successo ai suoi genitori? «Non voglio pensare cosa possa essere successo. Al momento voglio pensare ad aiutare i carabinieri nei migliori dei modi e tutti quanti, per cercare di portare avanti le indagini. Si va per esclusione, semplicemente, perché tutte quante le opzioni si stanno piano piano esaurendo».
L'ultimo accesso a Whatsapp, da parte di Laura Perselli, risale alle 18.46 del lunedì della scomparsa e l'ultima cella agganciata dal telefonino è nei pressi di ponte Roma.
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