BOLZANO. Il 5 dicembre è la Giornata Internazionale del Volontariato. L'Associazione delle Residenze per Anziani dell'Alto Adige (Arpa) evidenzia l'importanza del volontariato nelle Residenze per anziani e ringrazia tutti i volontari che, nonostante tutte le difficoltà del momento, aiutano ancora le residenze.

Per molti altoatesini il volontariato è un aspetto naturale della loro vita quotidiana. I volontari rappresentano sempre un valido supporto per il personale delle residenze per anziani. Offrono servizi di guida, tengono compagnia ai residenti durante le passeggiate e le escursioni, collaborano nell'assistenza giornaliera, intrattengono conversazioni. Tuttavia, la pandemia ha limitato molto il lavoro del volontariato nelle residenze. Inizialmente i volontari non avevano più la possibilità di entrare nelle residenze. Quest'anno finalmente i volontari hanno potuto rientrare, naturalmente rispettando rigorose regole a seconda della situazione della struttura.

«Molti volontari hanno continuato a svolgere servizio, adattandosi alla situazione e sottoponendosi anche alla vaccinazione obbligatoria. Li ringraziamo molto per questo. I volontari non sono mai stati così indispensabili nelle residenze per anziani come in questo momento in cui le strutture sono particolarmente colpite dalla carenza di personale», sottolinea Martina Ladurner, Presidente dell'Arpa.