ISTRUZIONE

Gli assessori provinciali, il sistema scolastico altoatesino funziona bene

Nelle scuole medie di lingua italiana il 98,23% ha superato l'esame di stato conclusivo, mentre alle superiori il 94,88% è stato promosso all'esame di maturità



BOLZANO. «Il sistema scolastico in Alto Adige funziona molto bene». Lo hanno detto i tre assessore Philipp Achammer, Giuliano Vettorato e Daniel Alfreider durante la tradizionale conferenza stampa congiunta in occasione della chiusura dell'anno scolastico. Nelle scuole medie di lingua italiana il 98,23% ha superato l'esame di stato conclusivo, mentre alle superiori il 94,88% è stato promosso all'esame di maturità. «Il 34% dei diplomati ha ottenuto un punteggio superiore all'80/100, soglia che molte università fissano per l'ammissione ai loro corsi di laurea», ha ricordato Vettorato. Nelle scuole medie di lingua tedesca il 98,88% ha superato l'esame di stato, mentre alle superiori il 97,71% ha superato la maturità. Il 37,44% ha raggiunto un punteggio di +80/100. «Nella formazione vale il principio della responsabilità condivisa. Gli insegnanti fanno di certo la loro parte, ma non tutto può essere delegato alla scuola», ha ribadito Achammer.

Trend positivo riguardo l'aumento complessivo del numero di studenti nelle scuole di lingua italiana, con 61 unità in più rispetto allo scorso anno (da 17.081 a 17.142 tra elementari, medie e superiori). In calo il numero di candidati ammessi all'esame di terza media: in totale 1.394 (1.444 lo scorso anno), con una percentuale del 98,23% di superamento. Crescono i 10 (da 47 a 50), in leggero calo i dieci e lode (da 84 a 74), diminuiscono i «sufficienti», che passano da 297 a 274 unità. Per quanto riguarda l'esame di maturità, diminuisce il numero di non ammessi (52 contro i 77 del 2017/18) e aumentano i candidati che hanno superato l'esame (1130 pari al 94,88% con soli 6 «bocciati»). Sulle votazioni finali, da evidenziare un leggero calo dei diplomati con 100, che passano da 47 a 36, ma può confortare il dato relativo ai 100 e lode, che salgono da 5 a 11 (0,97%). Nella scuola professionale sono stati 436 i promossi (98,64%), 59, infine, gli studenti che hanno superato l'esame di apprendistato. «Si conferma la crescita della scuola italiana - sottolinea il Sovrintendente Vincenzo Gullotta - con 709 alunni in più rispetto a 5 anni fa. Sono soddisfatto per l'esito degli esami di primo e secondo ciclo, con un aumento nel primo ciclo dei nove e dei dieci, mentre nel secondo crescono i 100 e lode e i maturi nella fascia compresa tra 81 e 99. Complimenti a studenti e docenti per l'esito finale di questi esami, soprattutto a coloro che hanno conseguito il massimo della votazione». Nei primi mesi del loro mandato, l'assessore Vettorato e il Sovrintendente Gullotta hanno lavorato al consolidamento dei rapporti con il ministero dell'Istruzione (MIUR), raggiungendo importanti intese su fondi strutturali europei del Programma operativo nazionale, nuovi posti (50) per docenti nel prossimo concorso nazionale e la possibilità di trovare un accordo che risolva la situazione dei docenti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento (GAE) della Provincia di Bolzano. «Il sistema scolastico altoatesino si conferma ai primissimi posti a livello nazionale - spiega l'assessore Giuliano Vettorato - continueremo a lavorare per migliorare la scuola, ci focalizzeremo per obiettivi attraverso le linee guida. L'obiettivo primario è il piano formativo e il benessere di studenti, insegnanti e personale scolastico».













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