il dibattito

I veterinari italiani contro l'uccisione dell'orsa: «Si è comportata da madre»

La Federazione nazionale dopo l'abbattimento di Kj1: «La Provincia di Trento non è padrona del mondo, delle soluzioni proposte da Ispra ha affrettato l’abbattimento. La biodiversità va tutelata»

 



TRENTO. Prendono posizione i veterinari italiani attraverso la Federazione nazionale ordini veterinari e si schierano contro l’abbattimento dell’orsa trentina Kj1, uccisa dai forestali su ordine del presidente della Provincia di Trento dopo l'ultima aggressione del 16 luglio a Dro: «Come categoria - sottolinea il Presidente della FNOVI Gaetano Penocchio – ci dissociamo. L’approccio scientifico ci insegna che la biodiversità va tutelata perché i suoi valori sono oltre che economici e utilitaristici, scientifici, estetici, etici, culturali e politici». «L'orso è orso e da tale si comporta. Una madre è madre. L'amministrazione della Provincia autonoma di Trento non è padrona del mondo».

Prosegue la nota: «Lo scorso 16 luglio 2024 un’orsa accompagnata da tre piccoli ha aggredito un turista francese. L'uomo ha seguito le procedure consigliate in caso di incontro ravvicinato con un orso, senza riportare gravi conseguenze. Come d’abitudine è stato da subito chiaro che la volontà dell'amministrazione trentina fosse quella di abbattere l'animale senza altre possibili opzioni e i forestali hanno dato esecuzione nelle prime ore della mattinata di ieri al provvedimento di abbattimento pubblicato nella notte per evitare ricorsi al Tar».

«Un'amministrazione sorda a tutti gli appelli, compreso quello del Ministro Pichetto Fratin e di quella della comunità professionale dei medici veterinari. Oltre a quelli delle associazioni che da anni conducono azioni legali a tutela degli animali e di quella considerevole parte di italiani che hanno preso a cuore la storia di Papillon, Daniza, di M57, di MJ5, di F36, quest'ultimi uccisi per mano dell'uomo. L’Amministrazione trentina dopo aver immaginato di utilizzare l’immagine dell’orso come attrazione turistica, delle 3 soluzioni proposte da ISPRA ha scelto ed affrettato la soppressione dell’orsa».

 













Altre notizie

Attualità

Vaticano

E' morto papa Francesco: addio al pontefice venuto dalla fine del mondo

Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. Aveva 88 anni. Il cordoglio da tutto il mondo, anche dall'Iran e da Putin. Von der Leyen: "La sua eredità guiderà a un mondo più giusto". Mattarella: "Avverto un grande vuoto". Meloni: "Ha chiesto al mondo il coraggio di un cambio di rotta"

LE FOTO Poveri, migranti, malati: il pontificato di papa Francesco
L'ANNUNCIO Il cardinale Farrell annuncia al mondo la morte del papa

La morte del papa

Cosa succede ora: entro 9 giorni il funerale, in un mese l’apertura del conclave per eleggere il nuovo papa

Il rito della constatazione della morte di Papa Francesco e della deposizione della salma nella bara, che avverrà stasera alle 20, non sarà rilanciato in diretta. Il ruolo del Camerlengo, che accerta la morte e vigila sul Vaticano 

LA NOTIZIA E' morto Francesco, il papa venuto dalla fine del mondo
LE FOTO Poveri, migranti, malati: il pontificato di papa Francesco
L'ANNUNCIO Il cardinale Farrell annuncia al mondo la morte del papa


Emanuela De Crescenzo