La visita

Il generale Figliuolo a Bolzano prova il test nasale: “Tracciamento, Alto Adige modello per l’Italia”

Il commissario per l’emergenza Covid ha visitato il centro vaccinale in Fiera: “Qui a regime 4 mila dosi al giorno”

IL VIDEO.  Il commissario loda l'Alto Adige

LE IMMAGINI. Figliuolo ha visitato la Fiera di Bolzano e poi ha incontrato la stampa (foto DLife)

CURCIO. Il capo della Protezione Civile: "Tenere duro ancora qualche settimana"



BOLZANO. “Alto Adige modello per l'Italia” per la campagna vaccinale ma anche per i test rapidi.

Il generale Francesco Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid, è arrivato a Bolzano dopo aver fatto tappa a Trento in mattinata.

Accompagnato dal capo del dipartimento Protezione civile Fabrizio Curcio, sono stati accolti al centro vaccinale della Fiera di Bolzano dal presidente della Provincia Arno Kompatscher, dal sindaco del capoluogo Renzo Caramaschi e dal Commissario del governo Vito Cusumano.

Dopo un pranzo di lavoro, la visita al centro vaccinale presso la Fiera, che ha impressionato Figliuolo. L’Alto Adige oggi è assestato su circa 4 mila somministrazioni al giorno ma a regime, ha spiegato il commissario, potrà arrivare a 4 mila dosi solo il centro in Fiera.  

Figliuolo ha poi testato personalmente il tampone nasale autosomministrato rapido e ha atteso l’esito (negativo) sul sul cellulare. Insomma un test vero e proprio del funzionamento del CoronaPass adottato in Alto Adige per l’accesso all’interno dei locali e ora anche per gli eventi.  Anche in questo caso il commissario è stato piacevolmente colpito ed ha assicurato che porterà a Roma il modello altoatesino: "La Provincia di Bolzano sta facendo un eccellente lavoro di tracciamento, soprattutto con i test nasali, che rappresentano una buona pratica che spero di poter mettere a frutto anche a Roma e di studiarlo bene a livello logistico e scientifico", ha detto dopo la visita dell'hub alla fiera di Bolzano. 













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