Scuola

In Alto Adige arriva la piattaforma online per gli aspiranti docenti

Gli insegnanti potranno inserire curriculum e scegliere istituti e materie per cui proporsi



BOLZANO.  Dal prossimo anno scolastico partirà il progetto "MADlene", una piattaforma che permette agli aspiranti docenti di inserire il proprio curriculum e metterlo a disposizione delle scuole.

Con questo progetto, la scuola italiana dell'Alto Adige ha avviato una serie di iniziative, con l'obiettivo di snellire la burocrazia e migliorare l'interazione tra docenti ed istituti sul territorio.

Il Piano è stato presentato dall'assessore provinciale alla scuola italiana Giuliano Vettorato e dal sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta. Sulla piattaforma si possono inserire i dati personali e gli aspiranti docenti potranno anche scegliere le scuole e le materie per cui proporsi. Una volta terminato l'inserimento la domanda verrà raccolta in un apposito database.

"La digitalizzazione riveste un ruolo fondamentale per una scuola più moderna - sottolinea Vettorato - vogliamo snellire il lavoro degli istituti e dei dirigenti, venendo incontro alle loro esigenze. Meno burocrazia significa valorizzare il lavoro e le risorse del mondo della scuola".

Dal prossimo anno scolastico, la scelta dei posti per i soli aspiranti al posto di insegnante di classe nella scuola primaria si svolgerà in modalità online. Il servizio riguarderà i contratti di lavoro a tempo determinato presso le scuole primarie in lingua italiana e sarà fruibile solo dai docenti inseriti nelle graduatorie d'istituto e dai docenti residuati nelle graduatorie provinciali. "Sono certo che i nuovi servizi digitali saranno molto apprezzati da docenti e amministrazione scolastica. Stiamo già studiando gli elementi da migliorare nella nostra organizzazione, in base all'esperienza accumulata in questo periodo", ha commentato il sovrintendente Gullotta. 













Altre notizie

Riscaldamento

A Bolzano si potrà riscaldare fino al 26 aprile

Il sindaco Renzo Caramaschi, considerate le previsioni meteo che anche per la prossima settimana indicano temperature al di sotto della media, ha autorizzato la proroga del funzionamento degli impianti di riscaldamento fino a venerdì 26 aprile.

Attualità