In Alto Adige il Covid ha fatto 63 vittime in due mesi
Dall’inizio della pandemia i decessi sono stati 1.258. Kompatscher: "solo poco più del 55% dei giovani fra i 12 e i 19 anni è vaccinato”
BOLZANO. Altre tre persone sono morte (oggi 7 dicembre) in Alto Adige a causa del Covid-19. Il totale delle vittime della pandemia dall'inizio dell'emergenza sanitaria è ora di 1.258.
Solo negli ultimi due mesi, dal 7 ottobre scorso, i decessi provocati dal Sars-Cov-2 sono stati 63.
"Con un po' più di volontà collettiva, solidarietà e fiducia nelle scoperte scientifiche e nel progresso tecnologico avremmo potuto superare prima la pandemia. Purtroppo non siamo riusciti a guidare tutti rapidamente fuori dalla crisi". Lo ha detto il governatore Arno Kompatscher in consiglio provinciale nella sua relazione sul bilancio 2021.
"La maggior parte delle persone - ha detto Kompatscher - ha percorso con noi, prontamente, questa strada, compiendo con ottimismo, fiducia e coraggio i passi giusti. Oltre i due terzi della popolazione in Alto Adige sono vaccinati. Si è quindi ridotto il rischio di una nuova congestione del sistema sanitario dovuta al Covid19. "Solo poco più del 55 per cento dei giovani altoatesini fra i 12 ed i 19 anni è vaccinato, mentre nel resto del Paese si supera già il 70%".
Queste le parole sempre di Kompatscher che ha ribadito la serietà della situazione epidemiologica in Alto Adige.