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In Alto Adige una task force per accogliere i profughi dall’Ucraina. Kompatscher: “Pronti a dare il nostro contributo”

Incontro tra Provincia, commissariato del governo e Consorzio dei comuni: primo obiettivo trovare sistemazioni adatte

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BOLZANO. Sarà costituita una "task force" con il compito di garantire il coordinamento dell'accoglienza in Alto Adige dei rifugiati dall'Ucraina: è quanto è stato stabilito in un incontro tra Commissariato del governo, Provincia di Bolzano e Consorzio dei comuni altoatesini.

L'obiettivo è quello di accogliere in modo coordinato le persone in fuga dal conflitto. "Anche l'Alto Adige è pronto a dare il proprio contributo a questa iniziativa umanitaria - ha dichiarato il presidente della Provincia  Arno Kompatscher - Abbiamo le risorse necessarie e le metteremo a disposizione nel quadro degli impegni internazionali e delle quote che ci verranno assegnate".

L'obiettivo principale dell'incontro è stato quello di definire un approccio coordinato con i Comuni per identificare delle sistemazioni adeguate ad accogliere i profughi e di metterle a disposizione dell'iniziativa umanitaria. Nel corso dell'incontro, riferisce una nota, si è, inoltre, concordato "sull'importanza di affrontare le sfide imminenti in modo strutturato e con la necessaria prudenza per poter offrire alle persone bisognose provenienti dall'Ucraina l'assistenza più efficace e concreta possibile". 













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