Il caso Zeller

Kompatscher: “Il gesto della sindaca di Merano non è ideologico, scorretto dipingerla come antiitaliana"

Il presidente della Provincia di Bolzano: “Ha reagito in modo scomposto ad atteggiamento arrogante del predecessore, si è sentita trattata da ragazzina giovane”. Anche la vicepresidente Pamer la difende: "La conosco da anni, è persona corretta e rispettosa". Salvini: "Non commento su sindaci strani che fanno robe particolari. Soddisfatto che a Bolzano saremo in giunta"

 



BOLZANO. La sindaca di Merano Katharina Zeller "ha reagito modo un po' scomposto", togliendosi la fascia tricolore, "ma direi di evitare di caricare l'episodio con contenuti di carattere ideologico o etnico". Lo ha affermato il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher al Festival delle Regioni di Venezia. "Chi la conosce - ha aggiunto - sa che è una persona coltissima, cosmopolita, italiana. Voleva diventare sindaca di tutti e tutte. Era infastidita dall'atteggiamento dell''old wild man' (vecchio uomo selvaggio) nei confronti della sindaca più giovane. Ha un cattivo rapporto con il suo predecessore e si è sentita trattata da 'ragazzina giovane'", ha concluso.

 "Questo episodio non andrebbe caricato di contenuti ideologici (etnici), perché si è trattato, invece, della reazione di una giovane donna alla percezione di essere trattati in modo arrogante e prepotente da parte di un maschio con qualche anno in più, che tra l'altro precedentemente in campagna elettorale non le aveva risparmiato qualche colpo basso  - ha aggiunto Kompatscher - lei infastidita dal fatto di essere 'vestita' oltre che 'investita' in questo modo e con questo atteggiamento ha reagito in modo scomposto. Ma voler dipingere come "antiitaliana" la Zeller è scorretto e lontanissimo dalla realtà. Ha fatto bene la sindaca neoeletta a chiarire subito che non voleva offendere nessuno con il suo gesto spontaneo in una situazione per lei difficile". 

 "Esprimo il mio pieno sostegno alla collega Katharina Zeller che conosco da molti anni come una persona corretta, rispettosa e impegnata. Condivido pienamente quanto da lei dichiarato in merito alla vicenda ieri sera. E' importante che venga mantenuto il rispetto reciproco anche in momenti delicati. Per me la questione è chiarata con le sue parole e non intendo rilasciare altre dichiarazioni in merito". Lo ha detto la vice presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Rosmarie Pamer, rispondendo in conferenza stampa ai cronisti in merito alla vicenda della fascia tricolore durante l'insediamento come sindaca a Merano. 

Così invece il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini: "Sui sindaci più o meno strani, più o meno di sinistra che fanno robe particolari, non commento. Rimanendo in zona mi sposto da Merano a Bolzano dove è stato eletto per la prima volta nella storia un sindaco di centrodestra e questo è assolutamente bello e rivoluzionario. L'ho sentito ieri, gli ho fatto i complimenti. La Lega sarà in giunta e quindi per me è una soddisfazione".













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