La pandemia

Kompatscher: “Io e la mia famiglia ci vaccineremo sicuramente”

Il presidente della Provincia di Bolzano non esclude, se necessario, un nuovo lockdown rigido ma breve



Bolzano. Arno Kompatscher si farà il vaccino contro il Covid. Lo ha dichiarato il presidente della Provincia di Bolzano in una intervista rilasciata al nostro giornale e pubblicata sull’edizione di oggi. 

Kompascher ha iniziato il secondo anno di mandato sotto il segno del coronavirus. Non è solo il presidente provinciale. È commissario speciale per l’emergenza Covid-19. Deve garantire ascolto e colle- gialità di decisioni (non mancano malumori), ma sua è la firma sotto le ordinanze. Da oggi tornano in classe gli studenti delle scuole superiori, ripartono numerose attività, negozi, bar e ristoranti. Kompatscher e la giunta hanno alternato misure più restrittive o più morbide rispetto al resto d’Italia. La via altoatesina.

Si riparte, ma i dati non sono buoni. Altri 614 casi di positività, tra tamponi Pcr e antigenici. L’indice Rt è salito a 0,91, dopo giorni a 0,75. È preoccupato?

Certo che sono preoccupato. Ho appena terminato una riunione della Conferenza Stato-Regioni, ci siamo detti che le mezze misure non funzionano. O si sta a casa, ma proprio a casa, come in marzo, oppure si lavora. 

Se le mezze misure non funzionano, potremmo avere un altro lockdown rigido?
Mi auguro che potremo resistere il più a lungo possibile. Se necessario, potrebbe arrivare un lockdown rigido ma breve, diciamo un paio di settimane, e poi uscire dall’inverno. Eppure basterebbe che tutti rispettassimo le regole igieniche basilari per ridurre drasticamente i contagi. Per favore, comportiamoci con responsabilità.

Si vaccinerà?

Mi vaccinerò con convinzione assoluta e lo farà tutta la mia famiglia, quando arriverà il nostro turno.

Ha avuto paura del Covid, teme questa seconda ondata?
È successo a me, come a tutti: il virus è sempre più vicino. Conosco molte persone ammalate, in modo leggero o grave. Conosco persone che hanno perso familiari. Mi auguro che questi numeri così alti convincano chi ancora si concede comportamenti a rischio. Nella mia famiglia per fortuna fino ad ora è andato tutto bene. Abbiamo avuto qualche momento di preoccupazione, per qualche contatto, e ci siamo sottoposti a tampone privato. Nel mio lavoro molti contatti, molti tamponi.













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Valeria Frangipane

Attualità