Laives. Continuano gli episodi di maleducazione e, come è successo l’altro giorno con l’abbandono di rifiuti nel parco di via Marconi, i responsabili si vedranno recapitare una sanzione di 400 euro. Come già è successo a più riprese infatti c’è chi lascia i sacchetti dei rifiuti accanto ai cestini dopo aver inutilmente cercato di introdurceli.

«Purtroppo – dice l’assessore Bruno Borin – si trovano rifiuti abbandonati un po’ ovunque. Laddove si riesca a risalire agli autori scattano sanzioni salate. Dispiace dover ricorrere ai sistemi repressivi e il Comune non lo fa certo a cuor leggero o per “fare cassa”, ma per mantenere il decoro e anche perché per la maleducazione di pochi pagano anche tutti gli altri. Ricordo infatti che per le pulizie straordinarie dei rifiuti abbandonati ogni anno il Comune paga a Seab decine di migliaia di euro, soldi che, inevitabilmente, vengono spalmati sulle bollette di tutti. Parliamo di circa il 20 per cento della bolletta».

L’assessore Borin quindi annuncia un’iniziativa che parte domani. «Da lunedì, con Seab e il nostro agente accertatore inizierà un controllo sistematico e mirato a perseguire questi comportamenti sbagliati, perché ormai tutti, dopo anni di servizio e raccomandazioni, dovrebbero aver capito come si devono smaltire i rifiuti, sia quelli domestici sia quelli ingombranti e, da qualche tempo, anche l’umido».