APPIANO. Una polverina di color giallo-marrone sui pannelli antirumore della palestra della scuola di Frangarto è stata al centro dell’ultima interpellanza della lista civica Pro Eppan-Appiano che - pur essendo stata rassicurata dall’assessora Monika Hofer Larcher sui rischi legati alla salute degli allievi che la frequentano - richiede ulteriori accertamenti. Qualche utente avrebbe accusato problemi alle vie respiratorie e ciò a causa - secondo il partito di opposizione - di uno spray adesivo utilizzato per fissare i pannelli, «che ora sarebbe venuto in superficie».

A Pro Eppan ha dato fastidio che siano state date per buone le rassicurazioni da parte della stessa azienda che ha fatto i lavori.

«In un’interpellanza a settembre - sottolinea la consigliera comunale Julia Psenner - il nostro gruppo consiliare aveva chiesto quando sarebbero stati ultimati i lavori restanti nella nuova palestra di Frangarto che ci erano stati segnalati. All’epoca ci era stato assicurato che tutti i lavori erano terminati a regola d’arte. Tuttavia, il giorno prima del consiglio comunale del 25 novembre scorso, abbiamo ricevuto delle foto recenti della palestra in questione. Su di esse sono visibili macchie di polvere giallo-marrone sui pannelli antirumore».

«Dato che gli utenti della sala - sottolinea Psenner - lamentano anche irritazioni alle vie respiratorie, siamo naturalmente molto preoccupati. Abbiamo chiesto dunque dei chiarimenti durante la seduta del consiglio comunale. In risposta, ci è stata letta una mail del Comune alla scuola elementare di Frangarto, in cui si affermava che era stato usato un spray adesivo per fissare i pannelli, che ora starebbe venendo in superficie. Una prima pulizia era già stata fatta in agosto. Secondo l'email, "tutti i pannelli, tranne la fila superiore, sono stati puliti". Le foto, tuttavia, racconta una storia diversa. Il personale di pulizia della scuola ci ha anche confermato, che, contrariamente alle assicurazioni contenute nell'email, non aveva ricevuto alcuna istruzione professionale per la pulizia dei pannelli in questione».

Secondo l’assessora responsabile, Monika Hofer-Larcher, l'impresa edile aveva già fatto analizzare la polvere adesiva da una società specializzata e si è constatato che «non ha effetti negativi o dannosi per la salute». Tutto sarebbe quindi in perfetto ordine.

«Noi siamo convinti che le analisi di questo adesivo dovrebbero essere fatte dai committenti. Questo è l'unico modo per escludere ogni rischio. Per questo motivo informeremo le autorità provinciali, affinché sia garantita un'analisi indipendente della polvere di colla fuoriuscita. Come nota positiva, il giorno dopo la riunione del consiglio comunale, almeno la società responsabile ha iniziato i lavori di pulizia nella palestra».