L'EMERGENZA

Covid-19, Laives "chiude" per due settimane. Bianchi: "Più saremo attenti, prima torneremo liberi"

Chiusura totale di bar, ristoranti e scuole, e limiti agli spostamenti. Bianchi "Misure accettabili"



BOLZANO. In aggiunta all'ordinanza, che entrerà in vigore sabato 31 ottobre, la Provincia interverrà con misure più restrittive, sempre da sabato, in cinque comuni altoatesini particolarmente colpiti dal Covid-19. 

Si tratta di Laives, Sarentino, Campo di Trens, Racines Malles.

Qui ci sarà la chiusura totale di scuole, bar e ristoranti per 14 giorni e spostamenti da e verso i Comuni solo in casi di estrema necessità (lavoro o studio).

Il sindaco di Laives Christian Bianchi, dopo un colloquio avuto con Arno Kompatscher, ha definito le misure "accettabili". 

"Sono punti che ritengo accettabili - scrive il primo cittadino, che non impediscono alle persone di lavorare, di andare a scuola, di acquistare quello che serve, ma hanno l’obiettivo di comunicare a tutti la necessità, quanto mai non prorogabile, che dobbiamo cercare di ridurre drasticamente i contatti, le occasioni di incontro, salvo quelle assolutamente necessarie. Faccio un appello a tutti i cittadini: siate molto responsabili, ditelo a tutti, in primis ai vostri familiari, ai vostri figli, ai vostri amici. Più saremo attenti nelle prossime due settimane e prima potremo ritornare ad essere liberi, mi appello alla vostra responsabilità".













Altre notizie

Attualità