Laives. Durante i mesi scorsi si era fatta sentire, a Laives, l’assenza dell’autobus circolare 116 della Sasa, così come il ridimensionamento del servizio garantito dall’autobus 112 “express”, sempre Sasa. Domani questi servizi saranno ripristinati. Lo annuncia Paolo Zenorini, delegato del Comune nel cda Sasa, aggiungendo che le due linee di trasporto pubblico riprenderanno con gli orari normali che avevano prima della pandemia.

Perché Sasa avesse deciso di fermare la linea circolare interna 116 lo aveva spiegato lo stesso Zenorini rispondendo alle richieste di cittadini preoccupati: «È stata soppressa perché, a causa della pandemia, sugli autobus il numero dei passeggeri doveva essere contingentato così da garantire il distanziamento sociale, che è di almeno un metro fra una persona e l’altra. Per garantire comunque il servizio sulle linee più frequentate, Sasa ha dovuto spostare mezzi e autisti, autisti che sono stati prelevati dalle linee meno praticate; tra queste c’era anche la circolare 112, che fa la spola fra i quartieri e la stazione ferroviaria».

Per alcuni mesi, quando gran parte della gente era chiusa in casa, il disagio è stato relativo. A mano a mano però che si cominciava a uscire dal lockdown e riprendevano in parte le attività lavorative, l’assenza di un collegamento fra Laives e la stazione ferroviaria si è fatto sentire in maniera pesante, costringendo i pendolari che si servono del treno a utilizzare l’automobile o la bicicletta. Da ultimo, anche la riapertura del lido comunale, davanti al quale c’è anche la fermata dell’autobus circolare, utilizzato da diverse persone per raggiungere comodamente l’impianto balneare. Se ne erano lamentate ad esempio le famiglie che l’estate scorsa mandavano i figli al lido con l’autobus, sicure che i figli salissero e scendessero dal mezzo davanti all’ingresso. Da domani ad ogni modo anche questo disagio sarà finito.

La linea 112 express invece diventerà determinante con la ripresa della scuola a settembre: essendo più veloce nel raggiungere Bolzano dato che non fa tutte le fermate, è normalmente utilizzata dagli studenti delle scuole superiori del capoluogo.