Ebike, è laivesotto il gestore anche nel capoluogo 

Laives. Diego Neri, del negozio omonimo a Laives, ha ricevuto il compito, dal Comune di Bolzano, di garantire la manutenzione e la gestione delle biciclette che, nella città capoluogo, fanno parte...



Laives. Diego Neri, del negozio omonimo a Laives, ha ricevuto il compito, dal Comune di Bolzano, di garantire la manutenzione e la gestione delle biciclette che, nella città capoluogo, fanno parte del Bike Sharing. Si tratta delle e-bike bianche che si possono prendere in prestito pagando pochi spiccioli, presso qualcuna delle rastrelliere installate qua e là nella citt capoluogo. Una di queste è posta anche al confine con Laives, in un angolo del parcheggio accanto al cimitero di San Giacomo e lì, ieri, Diego Neri ha incontrato Giovanni Seppi, vice sindaco di Laives, che ha voluto approfondire la questione. «L'idea mi piace - ha detto Seppi - perché va in direzione della mobilità sostenibile. In questi anni, a Laives, abbiamo realizzato diversi tratti di nuove piste ciclabili e altre ne arriveranno in futuro. Credo che un sistema di noleggio delle bici come quello che ha introdotto Bolzano, sia interessante anche per Laives. In particolare, chi abita oggi a San Giacomo ha un’opzione in più per andare e venire da Bolzano, perlomeno nella bella stagione ed è una possibilità da sfruttare. Stesso discorso per Laives, perché, se fosse da estendere fino nella nostra città questo tipo di servizio, credo che più di un cittadino ne approfitterebbe. Ci stiamo pensando e vedremo cosa sarà possibile fare». Che sia interessante il Bike Sharing anche per Laives, così come strutturato a Bolzano, non c'è dubbio: con un euro si può prendere dalla rastrelliera più vicina una bici elettrica. Se si va ad esempio a Bolzano, una volta che non serve più la si può lasciare in un'altra rastrelliera a piacimento perché non c'è l'obbligo di riportarla dove era stata presa. Il compito assunto da Diego Neri per conto del Comune di Bolzano, prevede infatti, oltre alle riparazioni, anche il recupero delle bici dalle rastrelliere piene, per distribuirle in quelle vuote. Attraverso un’applicazione è possibile anche sapere dove si trovano queste "stazioni" per le bici, così da poter raggiungere quella più vicina per prendere o lasciare la bici. Insomma, un servizio flessibile ed economico, che proprio per questo, ha potenzialità notevoli, specie sulle piccole e medie distanze, come fra Laives e Bolzano.













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