Foto storiche e un corteo Il giubileo dura 12 giorni 

I 200 anni del Comune. Ufficiali le date dei festeggiamenti per ricordare l’autonomia Nell’occasione sarà inaugurata la nuova pista pedociclabile tra Pineta e la zona Galizia


Bruno Canali


Laives. Nei prossimi giorni, a tutte le associazioni di Laives verranno inviate dall’amministrazione comunale lettere di invito a partecipare alla festa per i 200 anni da quando Laives è diventata Comune autonomo. La festa si farà dal 15 al 26 ottobre e da tempo un apposito gruppo di lavoro sta mettendo a punto la sua preparazione.

L’invito alle associazioni riguarda specificatamente la giornata conclusiva, quella del 26 ottobre, data per la quale il Comune ha intenzione di allestire una grande festa con la sfilata di tutte le associazioni cittadine per le vie di Laives. Il corteo si concluderà poi in via Pietralba. «La lettera che arriverà a ciascuna associazione – spiega il sindaco Christian Bianchi – conterrà l’invito a partecipare alla sfilata conclusiva. Per quanto concerne invece il resto dei festeggiamenti, avremo sicuramente una grande mostra di foto storiche attraverso le quali rivedere angoli di Laives che ormai non esistono più o che sono stati completamente trasformati. Verranno esposti anche documenti storici che fanno parte dell’archivio comunale e con l’occasione verrà anche inaugurata ufficialmente la nuova ciclabile fra Pineta e la zona Galizia, anche se in realtà sarà già aperta al pubblico nei prossimi giorni. Durante la serata conclusiva ci sarà anche qualche bella sorpresa per la nostra comunità».

Le cronache dell’epoca, riportate nel libro “Laives, dal paese alla città”, dicono che “nel pomeriggio del 17 maggio 1819, i membri del Comune si riunirono nella casa di Anton Franzelin, oste del Grosshaus di Laives (l’attuale albergo Casagrande), per decidere, in forza di una nuova legge provvisoria, se dichiararsi Comune a sé stante o se invece aggregarsi a un altro. I 28 uomini e una donna presenti a quella riunione di 200 anni fa, presieduta dal capo-comune Franz Gerber, decisero infine di costituirsi Comune autonomo, esprimendo però la volontà unanime di non sciogliere i rapporti amichevoli con il Comune di Bolzano, ma anzi, mediante un comitato, di giungere a un accordo riguardo l’assistenza ai poveri, all’ospedale, agli arresti e così via”. Il documento è conservato nell’archivio della Prepositura di Bolzano ed è, a tutti gli effetti, l’atto di nascita ufficiale del moderno Comune di Laives, anche se ovviamente si era solo all’inizio. Prima di questo passaggio, Laives era stata fin dal Medioevo distretto tributario, come si evince dal più antico documento presente nell’archivio comunale, catalogato dallo storico Christoph von Hartungen, documento risalente al 1777.

Il conto alla rovescia per dare il via ai festeggiamenti è iniziato e le associazioni nel frattempo dovranno confermare l’adesione rispondendo alla lettera dell’amministrazione comunale.

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