Il vigile a ritmo di jazz conquista l’Italia
Laives. Vigile urbano di professione, ma il cuore pulsa a ritmo di jazz. Luca Peterle, entrato a far parte della polizia locale di Laives nell’ottobre del 2018 dopo dieci anni di servizio a Bolzano,...
Laives. Vigile urbano di professione, ma il cuore pulsa a ritmo di jazz. Luca Peterle, entrato a far parte della polizia locale di Laives nell’ottobre del 2018 dopo dieci anni di servizio a Bolzano, ha “svelato” il suo lato artistico nel periodo natalizio appena trascorso, quando nei negozi di dischi è arrivato un Cd con le sue canzoni di Natale, cui hanno fatto seguito alcuni concerti sia in provincia sia fuori.
«Tutto è nato sette anni fa – ricorda Peterle – con l’iscrizione all’Istituto musicale Vivaldi per studiare canto jazz, una mia vecchia passione. Al Vivaldi ho avuto la fortuna di incontrare il professor Luca Merlini, e col tempo siamo diventati amici. Merlini, oltre a insegnare, è anche compositore e suona con un’orchestra (è la New Project Orchestra) e ogni anno per l’Istituto Vivaldi compone un musical. Tre o quattro anni fa un produttore discografico mi ha sentito cantare un brano di Frank Sinatra e mi ha consigliato di provare a scrivere canzoni mie. L’ho detto a Luca Merlini, e così abbiamo iniziato a collaborare: lui scrive le musiche, io i testi, in inglese. Non per una sorta di “esterofilia”, ma semplicemente per mantenere lo stile jazz».
Da allora, il sodalizio è andato avanti in perfetta sintonia, tanto che, spiega Peterle, «prima decidiamo che cosa scrivere, quindi lui prepara la musica e io il testo, un metodo di lavoro che finora ha sempre funzionato. Con lui abbiamo scritto una quindicina di canzoni che sono piaciute ad Alberto Mantovani, della “Alman Music” di Imola. In particolare quella di Natale scritta da me e alla fine ne è nato il Cd con la New Project Orchestra di Merlini, tutti ottimi musicisti con almeno 25 anni di esperienza. È andata molto bene, con le copie presto esaurite e concerti al Laurin di Bolzano, a Brescia e a Madonna di Campiglio. Grande sorpresa inoltre, per me e per tutti noi, è stata la recensione positiva di Mario Luzzato Fegiz, noto critico musicale, addirittura sul Corriere della Sera. Da pochi giorni abbiamo iniziato a lavorare a un nuovo progetto». B.C.