In arrivo 35 nuovi bus, basta disagi per i pendolari 

L’intervento di Bianchi. Nei giorni scorsi le proteste per i mezzi vecchi e senza climatizzatori Il sindaco: entro l’estate soluzioni per migliorare le condizioni di viaggio e ridurre l’inquinamento


Bruno Canali


Laives. Diversi passeggeri che usano regolarmente gli autobus della Sasa per andare e venire da Laives e Bolzano hanno lamentato le condizioni in cui viaggiano, “fra autobus che si rompono - dicono - e impianti di climatizzazione che non funzionano”.

Il sindaco Christian Bianchi specifica che Sasa dipende dalla Provincia e che, senza le necessarie sostituzioni dei veicoli più usurati, il parco mezzi è diventato sempre più vecchio. “La media d’età degli autobus Sasa attualmente è di 12 anni e si può capire perché succeda che si fermino per guasti o qualche cosa smetta di funzionare prima o poi. La svolta politica - dice Bianchi - è arrivata recentemente con la decisione di mantenere la Sasa "In House", con l’ingresso, accanto a Laives, Bolzano e Merano, anche della Provincia e, con quest’ultima come socio, finalmente i finanziamenti necessari per risolvere i problemi sono arrivati”.

Il sindaco di Laives conferma che, entro quest’estate, arriveranno in dotazione alla Sasa 35 nuovi autobus; mezzi moderni, a trazione ibrida e quindi molto meno inquinanti.

“In questo modo si svecchierà il parco mezzi di Sasa - dice Bianchi - e nel 2020 avremo un’età media dei mezzi che da 12 anni scenderà a 3. A mano a mano che questi nuovi mezzi entreranno in servizio, si avranno miglioramenti e, ovviamente, qualcuno di questi verrà destinato anche alle linee Sasa che servono Laives e Bronzolo. Occorre portare ancora un po’ di pazienza, ma le soluzioni sono in dirittura di arrivo. I 35 nuovi autobus faranno parte della prima tranche d’acquisto perché poi ne è prevista una seconda più avanti. Alla fine, quindi, la flotta della Sasa sarà completamente modernizzata, con mezzi di ultima generazione in circolazione. Questo porterà un miglioramento delle condizioni di viaggio per i passeggeri, insieme anche a un minore inquinamento dell’ambiente”.

Qualche autobus a trazione elettrica già si vede fare la spola regolarmente sulle linee Sasa fra Bolzano e Laives e viaggiare con questi nuovi mezzi è un’altra cosa. “A proposito di nuove linee - dice ancora il sindaco Bianchi - con l’introduzione dell’orario invernale dovrebbe iniziare il servizio la nuova linea 120. Si tratterà di una linea autobus che prenderà il posto della 112 Express. A differenza di questa però, non farà solo la tratta Laives-Bolzano, ma, partendo da Egna, raggiungerà Bolzano con cadenza di mezz’ora fra un passaggio e l’altro. Sarà anche questo un miglioramento del servizio di trasporto pubblico svolto da Sasa”.

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