Disagi

Laives, ciclisti e contadini infuriati per le strade piene di buche 

Molte le situazioni al limite della praticabilità, soprattutto le interpoderali. In via Delle Part si rischia di finire nel fossato. Il Comune dà avvio a una campagna di riasfaltature



LAIVES. Prenderà il via prossimamente, lungo vari tratti di strade comunali a Laives, una poderosa campagna di riasfaltature. Riguarderanno quelle strade dove il manto di asfalto risulta particolarmente deteriorato, prima fra tutte, via Delle Part, una strada interpoderale che collega via Stazione a Laives, con via Vurza alla periferia sud di San Giacomo. Questa strada non riveste un grande interesse per quanto riguarda i flussi di traffico (e in determinate fasce orarie vige il divieto di transito per i non autorizzati) ma è comunque una strada comunale e quindi la manutenzione tocca al Comune.

Dagli uffici lavori pubblici del Comune assicurano che a breve via Delle Part verrà riasfaltata: «L’intervento dovrà terminare entro i primi giorni di giugno perché lungo la via, il prossimo mese, è prevista anche una gara di ciclismo giovanile”. Che sia opportuno riasfaltare via Delle Part entro giugno è fuori discussione, perché poi inizierà a mano a mano il periodo del raccolto e lungo questa strada, come sempre, transiteranno decine di mezzi agricoli con i carichi di mele. La parte più “vulnerabile” di via Delle Part è rappresentata dalle banchine stradali, attualmente molto pericolose e disconnesse e se un mezzo va troppo a destra per far passare chi arriva in senso opposto, rischia di finire nel fossato.

Sono diverse centinaia di migliaia di euro, i soldi messi in preventivo quest’anno per le riasfaltature e infatti, oltre alla via Delle Part, interventi analoghi sono programmati anche nel tratto di via Kennedy davanti all’incrocio con via Sottomonte. Quindi una buona parte di via Marconi, a valle della città e via Noldin, oltre a lavori più modesti qua e là.

Prossima anche la posa di acquedotto, fognatura e illuminazione pubblica lungo via Vurza in direzione del nucleo di case in fondo. Anche in questo caso, una volta posate le condutture si renderà necessaria una riasfaltatura della strada.

Parlando di manto stradale, diversi ciclisti lamentano la situazione che si verifica passando lungo la ciclabile davanti all’abitato di Pineta: è stata pavimentata con masselli di granito, sicuramente più belli da vedere, ma che per chi ci passa sopra in bicicletta, sono fonte di forti vibrazioni. Lo stesso lamentano gli automobilisti. Sempre in un tratto di via Brennero davanti a Pineta. All’altezza dell’incrocio con via Dolomiti, l’asfalto, per alcune decine di metri, lascia il posto agli stessi masselli di granito. Con il tempo però si sono formate ondulazioni che sono molto fastidiose per chi ci passa sopra in automobile, così come causano rumore di ferraglia se a passare è un trattore con il carro vuoto. I trattori agricoli del resto, da Laives a San Giacomo, sono obbligati e transitare da via Brennero, avendo il divieto di farlo sulla variante.













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