viabilità

Laives, i residenti invocano lo speed-check 

Alta velocità in via Sottomonte: Giunta comunale e polizia locale stanno monitorando attentamente la situazione



LAIVES. In via Sottomonte a Laives, uno speed check non è mai stato installato. Lo chiedono però i residenti dato che, essendo la via Sottomonte una retta che fiancheggia case ed alcuni esercizi commerciali, un automezzo che corre troppo rappresenta un potenziale pericolo, nonostante agli estremi della strada vi siano dei dossi fissi che impongopno un rallentamento. Il fatto è però, che effettivamente bisogna rallentare passando sul dosso ma poi, superatolo, qualcuno accelera nuovamente fino all’altro, proprio nel lungo tratto davanti ad un bar (che ha l’ingresso affacciato sulla strada) tabacchino e negozio di alimentari, oltre che, sul lato opposto, l’ingresso alla casa di lungodegenza Domus Meridiana.

Perchè non sia mai stato installato lo speed check in vai Sottomonte lo spiega Roland Pichler, comandante della Polizia locale di Laives. «Ci sono aspetti tecnici che vanno rispettati con le installazioni degli speed check - dice il comandante Pichler – come ad esempio la necessità di metterli ad almeno 80 metri da eventuali intersezioni di altre strade e in via Sottomonte c’è proprio una situazione come questa. Ci sono comunque i due dossi, abbastanza alti da imporre un drastico calo della velocità di transito dei veicoli. Periodicamente poi, facciamo anche i controlli un po’ lungo tutte le strade comunali con l’apposita strumentazione».

A proposito di speed check, recentemente uno di questi “bidoni arancioni” è stato installato a metà di via Negrelli, altra strada residenziale caratterizzata da un lungo rettilineo, tra l’altro abbastanza stretto, fra il muro della caserma “Guella” da un lato e le case, con una miriade di passi carrai dall’altra, tanto che non c’è marciapiede ma solo il passaggio pedonale tracciato con una striscia bianca sull’asfalto, un po’ poco per garantire sicurezza ai pedoni, specialmente nel caso in cui un mezzo in transito corra troppo veloce.

Ovviamente gli automobilisti non amano molto questi strumenti che servono per controllare (e sanzionare) chi supera i limiti di velocità. Va detto però che la Polizia locale di Laives li utilizza con parsimonia e non certo “per fare cassa” e lo dimostrano le sanzioni che anno dopo anno vengono fatte con questi apparecchi. Il rilevatore elettronico vero e proprio a disposizione è solo uno, che viene spostato qua e là negli speed check sul territorio, con maggiore frequenza nei punti dove eventuali superamenti dei limiti di velocità diventano più pericolosi, come i rettilinei appunto.

Stando alle statistiche che la Polizia locale predispone anno dopo anno, tutto sommato gli automobilisti di Laives sono abbastanza disciplinati e i superamenti dei limiti di velocità, quando avvengono, sono modesti e dei 14.753 veicoli controllati con gli speed check nel 2021 (ultimi dati disponibili) solo 685 sono stati sanzionati per eccesso di velocità. Da qualche tempo infine, la Polizia locale dispone anche dello strumento “Targa system”, in grado di rilevare i dati di un veicolo in tempo reale attraverso la targa.

 













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