LAIVES. Dopo un mese circa di sperimentazione delle nuove corsie ciclabili “dinamiche”, lungo via Kennedy, l’amministrazione comunale tira le somme e il giudizio è decisamente positivo, tanto che si punta ad un allungamento del percorso. «Abbiamo anche svolto delle verifiche - spiega il sindaco Christian Bianchi – insieme all’Ufficio provinciale mobilità e ai tecnici della Sta, con i quali abbiamo fatto un percorso in bicicletta constatando che c’è un sostanziale rispetto per le biciclette e che gli automobilisti riducono la velocità di transito, tanto che lo speed check ha registrato solamente un eccesso di velocità in via Kennedy durante questo periodo».

Il sindaco quindi anticipa una scelta che verrà concretizzata prossimamente: il prolungamento delle corsie ciclabili verso sud, fino alla zona “Saonara”, dove c’è l’imbocco della pista ciclabile che, fiancheggiando l’alveo dei rio Vallarsa, raggiunge la zona industriale. Quindi anche una cinquantina di metri verso nord, dall’incrocio di via Sottomonte, fino alla ciclabile che raggiunge Pineta.

«In questi giorni, poi, è stata completata l’installazione delle barriere lungo la pista ciclabile di San Giacomo – continua Bianchi – con grande soddisfazione dei residenti che le chiedevano da tempo. Tutte queste iniziative dedicate alle biciclette speriamo servano a incentivare il loro utilizzo, specialmente adesso che sta arrivando la bella stagione e, anche grazie alle E-bike, non dovrebbe essere un problema andare e venire da Bolzano, così come spostarsi sul nostro territorio comunale. Abbiamo anche iniziato a discutere con la Provincia per quanto riguarda il completamento della pista ciclabile fra San Giacomo sud e Pineta e da parte provinciale c’è disponibilità anche a sostenere l’intervento».

A proposito di questo completamento, le ipotesi di soluzione sono sostanzialmente due: proseguire con la pista ciclabile lungo il lato sud della vecchia statale 12, davanti alla zona produttiva Vurza, e quindi svoltare verso sud, fiancheggiando il fosso “Landgraben”, dove già c’è un passaggio che serve agli agricoltori, oppure (ma si tratta di una possibilità più costosa e impegnativa dal punto di vista tecnico) proseguire fino alla rotatoria nord di Pineta e superarla installando un “ballatoio” sulla rotatoria stessa. L’ipotesi “Landgraben”, consentirebbe di arrivare facilmente fino alla zona sportiva Galizia, allacciandosi alla pista ciclabile che già arriva da Pineta attraverso il ponte sulla variante alla statale 12 e poi, una volta alla Galizia, si può raggiungere la ciclabile verso la stazione ferroviaria.