L'intervento

Lido di Caldaro, la copertura è da rifare

Dopo il pontile bisogna intervenire sull’isolamento dei tetti della zona della cassa ma anche del chiosco e della cucina. Progetto esecutivo affidato all’ingegner Letzner


Massimiliano Bona


CALDARO. L’impianto balneare «Lido» al lago di Caldaro inizia a risentire del passare del tempo. Dopo l’intervento calendarizzato per lo scorso anno per sostituire il pontile - marcio in alcuni punti con evidenti rischi anche in termini di sicurezzac - adesso è arrivato il momento del rinnovo dell’isolamento dei tetti della zona cassa ma anche del chiosco e della cucina. Il progetto esecutivo è già stato affidato dalla giunta comunale, guidata dalla sindaca Getrud Benin, all’ingegner Hansjörg Letzner che per il lavoro in questione incasserà poco più di diecimila euro a cui vanno aggiunti il 4 per cento di contributi integrativi e il 22 per cento di Iva, per un totale di poco più di 13 mila euro.

Lavori per poco meno di duecentomila euro.

I costi complessivi che sosterrà il Comune per l’intervento sono stati stimati in poco più di 174 mila euro, di cui 112 mila quale entità delle prestazioni e poco più di 62 mila quale somma a disposizione dell’amministrazione. L’amministrazione ha deciso di approvare il progetto esecutivo in modo tale da poter presentare una richiesta di contributo ai sensi della legge provinciale 27. Ricordiamo che per il pontile il Comune di Caldaro aveva speso circa 300 mila euro. Come spiegava con una nota la stessa giunta comunale parte della costruzione e diversi pali del ponte usato dai bagnanti iniziavano a marcire in diversi punti e quindi alla base dell’investimento c’era anche una questione di sicurezza. Tornando ad un discorso più generale non resta che ribadire come questa struttura, realizzata con un grande sforzo economico durante la gestione Battisti Matscher, necessiti ormai di una lunga serie di interventi straordinari.













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