laives

San Giacomo, al via i lavori per il nuovo polo scolastico 

La ditta Lovisotto ha transennato l’edificio dell’ex palestra per dare inizio all’intervento di demolizione: è il primo passo del progetto da 19 milioni di euro



LAIVES. La ditta Lovisotto ha transennato l’edificio che ospita l’ex palestra in zona scolastica a San Giacomo. Si tratta del primo passo che riguarda il grande progetto e un investimento di circa 19 milioni, da sostenere metà ciascuno fra i Comuni di Laives e Bolzano.

La vecchia palestra infatti sarà fra non molto anche il primo edificio dell’attuale zona scolastica a essere demolito. Al suo posto, provvisoriamente, sarà predisposto un parcheggio per compensare l’eliminazione dei posti macchina che si trovano alle spalle della zona scolastica. In quello spazio infatti verrà preparato il terreno (con i collegamenti di acqua, luce e fognatura) su cui, entro fine mese, sorgeranno i container nei quali, per i due anni circa che si prevedono quale durata del cantiere dove verrà costruita la nuova zona scolastica, saranno sistemate le aule e tutti i materiali didattici. Secondo la tabella di marcia, il trasloco dovrebbe avvenire possibilmente durante le ferie natalizie della scuola, in maniera da ridurre al minimo i disagi.

Come detto, il primo lavoro in ordine di tempo è la demolizione della vecchia palestra che confina con via maso Hilber. Per le attività scolastiche intanto non dovrebbero esserci particolari problemi e rimarrà anche buona parte del cortile interno libera. Probabile invece qualche piccolo disagio, ma limitato come durata, per il traffico (modesto) lungo la parte di via maso Hilber davanti alla vecchia palestra scolastica che, una volta eliminata e sistemata la superficie sulla quale si trovava, lascerà il posto a degli stalli per la sosta. Questi saranno provvisori comunque, perché il progetto della nuova zona scolastica prevede che proprio in quel punti vi sarà l’ingresso principale, leggermente rientrato rispetto all’asse stradale attuale.

La futura scuola infine sarà tutt’altra cosa di quella attuale: costruita secondo i moderni criteri che riguardano gli edifici scolastici; più grande, con un numero di sezioni che consentiranno di guardare alla crescita futura della popolazione scolastica di San Giacomo con tranquillità, almeno per i prossimi cinquant’anni. La zona scolastica sarà anche dotata di una “vera” sala mensa, mentre oggi viene utilizzato un locale che sarebbe in realtà dell’adiacente caserma dei vigili del fuoco. Arriverà anche lo spazio per un asilo nido, del quale a San Giacomo, vista la crescita demografica favorita dall’apertura di ampie zone residenziali, c’è sempre più bisogno e poi tutto ciò che serve a una scuola moderna, con aule computer, laboratori, biblioteca e quant’altro. Adesso, finalmente, l’intervento può incominciare.

 













Altre notizie

Attualità