Ambiente

Sempre più rifiuti abbandonati a Laives: triplicate le multe, sono 86 all’anno 

Impennata delle sanzioni (da 400 euro) firmate da agente accertatore e Polizia locale. L’assessore Bruno Borin: «Abbiamo intensificato i controlli, ma anche le campagne di informazione con Provincia, Seab e Ökoinstitut»



LAIVES. È un’azione articolata e a tutto campo quella che sta portando avanti Bruno Borin, assessore all’ambiente del Comune di Laives, per convincere (prima di tutto) e poi contrastare ed eventualmente sanzionare coloro che continuano a comportarsi in maniera scorretta per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti.

A proposito, l’assessore dà alcuni dati: da una media annuale di 26 sanzioni (da 400 euro l’una), si è passati a 86. Lo stesso Borin traccia anche un bilancio delle principali iniziative adottate e anche del numero di sanzioni fatte, sia dall’agente accertatore che dalla Polizia locale.

“Proprio in accordo con la nostra Polizia locale - afferma l’assessore Borin - abbiamo intensificato i controlli serali nel territorio in funzione preventiva, per evitare che gli smaltimenti irregolari avvengano. Abbiamo dedicato un’intera uscita (10 mila copie) del Bollettino comunale alle indicazioni per il corretto conferimento dei rifiuti, affinché tutti i cittadini abbiano le informazioni necessarie. Siamo anche fra i pochi Comuni della Provincia che svolgono il ritiro gratuito degli ingombranti e, in questo caso, ricordo ai cittadini che, se non hanno la possibilità di portarli al centro di riciclaggio, basta che chiamino il numero verde 800046119 per prendere appuntamento con gli operatori, che arriveranno a prelevarli. Il tutto, come detto, gratuitamente”.

“In collaborazione con l’Ökoinstitut - continua Borin - abbiamo potenziato l’opera di insegnamento e sensibilizzazione ambientale nelle scuole comunali di ogni ordine e grado e da questo mese verranno raddoppiati gli interventi per lo svuotamento delle campane della carta nei fine settimana (questo anche perché alcuni concittadini non piegano o spezzano correttamente il cartone riducendone il volume). Stiamo posando chilometri di fibra ottica per implementare telecamere di sorveglianza ad alta definizione in prossimità delle isole ecologiche.

Stiamo anche organizzando, dal 21 al 24 settembre, in collaborazione con Provincia autonoma, Seab, Ökoinstitut e la Caritas, una settimana di cultura e sensibilizzazione ambientale, con l’obiettivo di raggiungere un numero sempre maggiore di utenti e segnatamente dei nuovi laivesotti, arrivati qui negli ultimi anni e intanto, a breve, sulla base di una nostra specifica richiesta, partirà la nuova campagna informativa di Seab. Sottolineo - conclude l’assessore - che siamo sempre aperti ad ogni suggerimento per rendere la nostra città sempre più ordinata ed attrattiva, ma è evidente che, senza la collaborazione di tutti, processo e relative tempistiche sono purtroppo destinati ad allungarsi”.













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