L’ordinanza 

«Servizio di asporto, regole chiare da rispettare»

Laives. Dopo passeggiate e jogging, con la nuova ordinanza che fa seguito alle ulteriori apertura indicate dalla Provincia, anche a Laives si può andare in bicicletta, non solo per recarsi al lavoro...



Laives. Dopo passeggiate e jogging, con la nuova ordinanza che fa seguito alle ulteriori apertura indicate dalla Provincia, anche a Laives si può andare in bicicletta, non solo per recarsi al lavoro o in negozio, ma anche per fare attività motoria all'aria aperta. «Questo - dice il sindaco Bianchi - non solo nel territorio comunale ma in tutta la provincia. Anche a Laives inoltre riapriamo le aree verdi pubbliche ma ancora per questa settimana rimangono chiusi e inutilizzabili i giochi che vi si trovano, compresi pure i campetti polifunzionali, dove è difficile mantenere le distanze interpersonali quando si gioca. Stiamo verificando, a proposito, se sia il caso di impiegare i nonni vigili per affidare loro il compito di controllare queste aree: non avranno un ruolo come quello della polizia locale ma piuttosto, dovranno fornire indicazioni ai frequentatori dei parchi sugli atteggiamenti più corretti da tenere». Novità anche per ristoranti e pizzerie, che fin qui hanno potuto solamente offrire un servizio a domicilio. «Adesso possono anche attivare il servizio di asporto - continua Bianchi - facendosi però carico di regolamentare l'accesso: se c'è la fila occorre che ognuno mantenga la distanza e indossi sempre la mascherina, attendendo il proprio turno sulla porta di ingresso. Per questo, il consiglio che mi sento di dare è quello di prenotare per poi raggiungere la pizzeria o il ristorante e ritirare quanto richiesto evitando di fare la fila davanti all'esercizio».















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