Spesa a casa, boom di richieste 

Croce Rossa. Il servizio - apprezzato durante il primo lockdown - ha registrato adesioni anche nei Comuni limitrofi «Non solo anziani ma anche intere famiglie in quarantena». Gruppo missionario; servizio congelato fino al 29 novembre


bruno canali


Laives. Con il lockdown in corso, ha ripreso il servizio della spesa e dei farmaci a domicilio anche la croce rossa locale. «il tempo della gentilezza, restiamo uniti ma distanti. noi continuiamo ad esserci, tu resta a casa», questo il motto dell'iniziativa, affidata, per la parte concreta, ad un gruppo di volontarie e volontari della cri. per ottenere il servizio basta comporre il numero 388-3652727, dal lunedì al venerdì, fra le 9 e le 16 e accordarsi con l'operatore. possibilmente è da chiamare il giorno prima di quello in cui si ha bisogno del servizio e questo per ragioni organizzative dei volontari che anche ieri pomeriggio, erano al supermercato despar di laives per fare la spesa chiesta da alcuni utenti. «sono già alcune decine le chiamate che ci sono arrivate e che abbiamo soddisfatto - dicono i giovani volontari della croce rossa - non solo per quanto riguarda il circondario di laives perché ci hanno chiamato anche da ora. non si tratta solo di anziani comunque, ma anche di intere famiglie che in quarantena a causa della positività di qualche componente del nucleo. sono tutti casi nei quali siamo a disposizione e basta chiamare il numero indicato per organizzare spesa e consegna».

Naturalmente questi rapporti fra volontari della cri e persone che richiedono il servizio, avviene nel più rigoroso rispetto delle normative in materia di prevenzione e quindi i contatti sono ridotti al minimo indispensabile e mantenendo le distanze interpersonali. questo prezioso servizio della croce rossa andrà avanti fino a quando rimarranno in vigore le ordinanze che limitano gli spostamenti delle persone sul territorio. chi telefona per averlo, normalmente, insieme alla lista della spesa indica anche dove preferirebbe fosse fatta e questo probabilmente in base all'esperienza e alle abitudini, oltre che ai prezzi della merce acquistata. una volta ricevuta la lista, i volontari si mettono in moto, raggiungono il negozio o il supermercato indicato, fanno la spesa come tutti i clienti e quindi la portano all'utente che prepara i soldi. per quanto riguarda le persone anziane e magari sole, è anche un’occasione importante per scambiare qualche parola e così accertarsi dello stato di salute della persona e degli eventuali bisogni al di là del cibo. purtroppo invece, rimarrà chiuso fino al 29 di questo mese, il punto di distribuzione dei prodotti alimentari "alimentiamo la solidarietà", gestito dal gruppo misisonario di laives. la sede si trova ancora al primo piano della palazzina che, in piazzetta falcone e borsellino a laives, ospita pure la croce rossa (in futuro verrà trasferita in via galizia, nella casa accanto al muro del cimitero). per eventuali informazioni si può provare a chiamare il nimero 347-1016025.

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