LANA. Nella serata di domenica 13 aprile 2025, i Carabinieri della Compagnia di Merano hanno arrestato in flagranza di reato tre uomini di nazionalità albanese, senza fissa dimora, responsabili di due furti in abitazione nel centro abitato di Lana. Il brillante risultato è frutto dell’attenzione e dell’intuito dei militari impegnati nei servizi di pattugliamento. Durante un controllo, una pattuglia ha notato un’autovettura con tre persone a bordo, già segnalata nei giorni precedenti da alcuni cittadini insospettiti dai frequenti passaggi del mezzo e dal comportamento degli occupanti, intenti a osservare con insistenza ingressi e recinzioni delle abitazioni.
 

I militari hanno quindi deciso di seguire l’auto a distanza. Poco dopo, il veicolo è stato parcheggiato in centro a Lana e i tre uomini si sono allontanati a piedi nelle vie adiacenti. I Carabinieri si sono quindi appostati nei paraggi, attendendo il loro ritorno. Dopo circa un’ora di attesa, i tre sono tornati per riprendere l’auto, ma sono stati prontamente bloccati dai militari. Non avendo fornito una giustificazione plausibile per la loro presenza nella zona, sono stati perquisiti. Nascosti tra i loro effetti personali sono stati rinvenuti diversi monili in oro e alcune borse di marca, risultati subito dopo essere il bottino di due furti messi a segno poco prima in abitazioni vicine, temporaneamente vuote perché i proprietari si erano assentati per cena.

Accompagnati alla caserma di Merano per le formalità di rito, i tre sono stati tratti in arresto e trasferiti presso la Casa Circondariale di Bolzano. La refurtiva, grazie alla tempestività dell’intervento, è già stata restituita ai legittimi proprietari. Un’operazione che conferma l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, e l’efficacia dei controlli sul territorio.