Lavoro estivo in Alto Adige, il 53% dei giovani ha fatto esperienza nel 2025
Cresce la presenza dei ragazzi altoatesini nel mercato del lavoro estivo: quasi 7mila tirocini e più contratti rispetto al 2024. L’assessora Magdalena Amhof annuncia un nuovo accordo quadro per migliorare qualità e tutela dei percorsi formativi
BOLZANO. Oltre la metà dei giovani altoatesini ha svolto un’esperienza lavorativa durante l’estate 2025. Lo rivelano i dati dell’Osservatorio del mercato del lavoro, pubblicati nella rivista “Mercato del lavoro news”. Il direttore della ripartizione Servizio mercato del lavoro Stefan Luther parla di “un risultato positivo che segna il livello di partecipazione più alto mai registrato, pari al 53%”.
Dei 6.902 tirocini estivi approvati nel 2025, circa la metà ha riguardato giovani alla prima esperienza. L’assessora provinciale al lavoro Magdalena Amhof sottolinea che “i dati mostrano un’ampia partecipazione, soprattutto nelle professioni che consentono ai giovani di assumersi rapidamente delle responsabilità” e aggiunge che è sua intenzione “prestare maggiore attenzione alla qualità e all’equità dei tirocini”.
Rispetto al 2024, il numero di stage è diminuito di 144 unità, mentre i contratti di lavoro estivi sono aumentati di 173. Secondo Amhof, questo andamento riflette una crescente consapevolezza della distinzione tra tirocinio e lavoro: i primi sono destinati all’apprendimento, i secondi alla prestazione professionale.
È in preparazione un nuovo accordo quadro che sarà discusso a breve nella commissione provinciale per l’impiego. Il 51% dei tirocinanti ha meno di 17 anni, con una forte concentrazione nel settore alberghiero (40%), seguito da commercio (27%), artigianato (13%), industria (11%) e agricoltura o altri servizi per la parte restante.