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Marcialonga, 7247 in gara. L’inaugurazione all’aeroporto di Bolzano

Ritorna la classica granfondo delle valli di Fiemme e Fassa: sarà il 29 gennaio 2023. Novità sul tracciato, con un nuovo «muro» di 583 metri con pendenza del 9,9% e punte del 21%



BOLZANO. È stata presentata ieri a Bolzano con un volo della compagnia Skyalps sulle Dolomiti di Fiemme e Fassa la cinquantesima edizione della "Marcialonga", la granfondo trentina, diventata ormai un'istituzione mondiale, che rappresenta l'Italia all'interno della Worldloppet.

La maratona di sci nordico di 72 km si svolgerà domenica 29 gennaio 2023 e sarà preceduta come sempre da manifestazioni e da diverse gare, come la MiniMarcialonga per i bambini dai 6 ai 12 anni, la Marcialonga Young per le categorie U14 e U16 e la Maricalonga Stars, gara non competitiva a scopo benefico in collaborazione con la Lilt (entrambe sabato 28 gennaio).

Ci saranno inoltre la Marcialonga Story di 11 km per fondisti retrò con l'arrivo serale con le fiaccole a Predazzo (venerdì 27 gennaio) e la Marcialonga 50x50 per 50 sciatori con sci e abbigliamenti risalenti a prima del 1971.

Nel centro di Predazzo è previsto anche l'arrivo della Marcialonga light di 45 km.

La granfondo verrà inaugurata giovedì, 26 gennaio in piazza Duomo a Trento con una spettacolare cerimonia di apertura. Sono già 7.247 gli iscritti alla Marcialonga, provenienti da 34 nazioni, con i paesi scandinavi a registrare il tasso più alto di concorrenti stranieri.

Saranno oltre 2.000 gli italiani a percorrere la pista che porta da Moena a Canazei e di ritorno a Predazzo per poi arrivare a Cavalese.

A far da padrona nelle edizioni fin qui svolte è stata la Norvegia che si è aggiudicata 14 successi nelle classifiche maschili, seguita dall'Italia, il cui ultimo successo si deve al campione olimpico Fulvio Valbusa che ha annunciato la sua partecipazione alla cinquantesima edizione.

L'Italia è la nazione con più vittorie al femminile, delle quali una decina vennero conquistate dalla "cannibale" Maria Canins.

Una delle novità della gara regina della cinquantesima edizione sarà l'introduzione del "Mur de la Stria", una nuova salita lunga 583 metri con pendenza media del 9,9% con punte del 21% .

Il presidente di Marcialonga Angelo Corradini presentando il 50esimo compleanno della manifestazione ha sottolineato "l'entusiasmo e il volontariato di quanti partecipano al successo della granfondo".

Corradini ha anche sottolineato il «costo sempre più importante dell'innevamento artificiale».

Alla presentazione hanno anche partecipato l'assessore al turismo e sport della Provincia di Trento Roberto Failoni, diverse autorità e rappresentanti dei maggiori sponsor.

 













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