SICUREZZA

Merano, due denunce per occupazione abusiva

Proseguono anche i controlli per il rispetto delle norme anti-Covid



MERANO. Proseguono nel Burgraviato i controlli da parte delle Forze dell'Ordine, attivate per verificare il rispetto delle limitazioni imposte dall'emergenza da Coronavirus. Nei giorni scorsi, il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Merano ha provveduto ad identificare 42 persone, di cui 22 straniere e a controllare 41 veicoli e 4 esercizi pubblici, procedendo ad una contravvenzione per il mancato rispetto delle norme anti-Covid. Gli operatori della Polizia di Stato hanno altresì provveduto al controllo di 8 persone, attualmente sottoposte a misure restrittive della libertà personale.

Nell'ambito del piano del servizio di controllo del territorio, è stato inoltre affrontato un problema che richiama fortemente l'attenzione della cittadinanza, ovvero l'occupazione abusiva di edifici non abitati. E' di qualche settimane fa, la segnalazione pervenuta al Commissariato di Polizia di Merano, che rappresentava una probabile intrusione di persone sospette all'interno di un vecchio hotel, chiuso da lungo tempo ed adiacente ad una struttura scolastica nel centro cittadino.

Gli operatori della Polizia di Stato hanno quindi effettuato un sopralluogo, che ha permesso di constatare l'effettiva presenza all'interno dello stabile di due cittadini stranieri, con a carico diversi precedenti. Nello specifico, si è trattato di un cittadino afgano, richiedente asilo politico, già arrestato nel mese di novembre dagli operatori delle Volanti per resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale, e di un cittadino marocchino, irregolare sul territorio nazionale, che si era dichiarato inizialmente minorenne, per sfuggire ad un eventuale provvedimento di espulsione. I due sono stati quindi accompagnati per l'identificazione presso gli uffici del Commissariato di Merano, dove, grazie ai rilievi fotodattiloscopici, gli agenti sono riusciti a risalire alla vera identità del cittadino di origine marocchina, risultato poi essere maggiorenne e già destinatario di un ordine di espulsione emesso pochi giorni prima dal Questore di Bolzano. Pertanto, i cittadini stranieri sono stati denunciati per invasione arbitraria di terreno o edificio privato e falsa attestazione a Pubblico Ufficiale.













Altre notizie

Attualità