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«A far crollare a terra il lampione può essere stata la pipì dei cani»

Il presidente della Municipalizzata: «L’urina potrebbe aver provocato la corrosione del palo. Sotto quel lampione sono numerosi i padroni dei cani che portano i loro animali a fare pipì». Per fortuna sta meglio il passante rimasto ferito e portato in ospedale



MERANO. Tutto lascia pensare che possa essere l’urina dei cani la causa, indiretta, dell’incidente avvenuto in centro a Merano, ovvero del crollo del lampione finito addosso a una persona mandandola all’ospedale. Infatti, potrebbe essere stata la pipì degli amici a quattro zampe, portati a spasso da residenti e turisti, a provocare la corrosione che ha fatto crollare il lampione che venerdì, verso le 15, ha travolto e ferito un 58enne meranese. L’uomo, portato all’ospedale, è stato medicato con una quarantina di punti di sutura. Ora sta bene, per fortuna.

Quello del crollo, improvviso del lampione, è un fatto che ha destato apprensione in città, visto che il fatto si è verificato sulla passeggiata lungo il Passirio, dove in questi giorni transitano migliaia di persone a visitare il mercatino di Natale. Stando ai primi rilievi, il crollo improvviso del lampione potrebbe essere stato causato dalle sue pessime condizioni e dalla presenza di ruggine alla base. Immediato è stato l’intervento, nel pomeriggio di venerdì, del personale della Municipalizzata e del Comune per le necessarie verifiche del caso.

«Dobbiamo dire subito che tutti i lampioni della passeggiata - spiega il presidente, nonché direttore pro tempre della Asm, Hans Werner Wickertsheim - sono stati controllati, Nessuno ha presentato fenomeni di corrosione come sono stati riscontrati in quello caduto e che sono ben visibili nelle foto scattate dopo il crollo. Abbiamo ereditato da Edyna, una ventina di anni fa, tutti i lampioni che non sono affatto vecchi. La corrosione è stata probabilmente causata dall’acqua che scorre nel sottosuolo. Ma esiste anche la concreta possibilità che il lampione possa essere stato corroso alla base dall’urina dei cani: proprio sotto il lampione crollato sono numerosi i padroni dei cani che portano i loro animali a fare pipì. Le verifiche tecniche continueranno nei prossimi giorni. Intanto voglio tranquillizzare i meranesi e i moltissimi visitatori del Mercatino che non sussistono condizioni di pericolo di ulteriori crolli».

Anche l’assessore comunale all’illuminazione pubblica Stefan Froetscher evidenzia come «il lampione è stato posizionato nel 2001 ed un crollo non era certo previsto. Con la Municipalizzata abbiamo completato, già nella giornata di venerdì, tutte le verifiche necessarie per garantire la sicurezza indispensabile. I meranesi e gli ospiti del Mercatino possono stare tranquilli. Nella giornata di lunedì faremo il punto della situazione che comunque è stata già chiarita dal punto di vista della possibili cause del crollo: le tracce dell’ossido alla base del lampione sono evidenti. Bisognerà intervenire, caso mai, per eliminare il possibile rischio di ulteriori cadute anche se dai primi controlli non è risultato che gli altri lampioni sulla passeggiata soffrano degli stessi problemi. Intanto sono a conoscenza che il meranese colpito dal lampione caduto sta molto meglio. Questo lo considero molto positivo e gli auguro di cuore di superare il difficile momento». E.D.













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