la scelta

Caro energia, Merano "spegne" i suoi monumenti

Decisione della giunta comunale: dalle 23 alle 6 niente illuminazione per Kurhaus, Puccini e altre icone della città. Inoltre luminosità ridotta a seconda del traffico in varie strade



MERANO. Si spegne la luce. Per limitare l’inquinamento luminoso, ma soprattutto per far fronte al rincaro delle bolletta che mette alle corde non solo li portafoglio dei comuni mortali, ma anche quelli degli enti pubblici.

La giunta municipale ha deciso che nelle ore notturne verrà spenta l’“illuminazione decorativa” dei suoi edifici e monumenti. E non è tutto: in alcune strade la luce verrà ridotta. La decisione che fa risparmiare, e che allo stesso tempo lancia un messaggio, è stata illustrata dalla vicesindaca Katharina Zeller che ha delega su energia, ambiente e sostenibilità.

I bilanci.

All’inizio di luglio la giunta provinciale, con una specifica delibera, ha fissato le linee guida per limitare l'inquinamento luminoso e risparmiare energia negli impianti di illuminazione pubblica esterna. «L'amministrazione comunale di Merano ha immediatamente attuato le disposizioni e ora riduce l'illuminazione decorativa di diversi edifici e monumenti» specifica Zeller. L’esplosione del costo dell’energia che sconquassa i bilanci degli enti pubblici è tema ricorrente in sala giunta. Per pagare le bollette si sottraggono soldi ad altri capitoli.

«Il potenziale per risparmiare energia è notevole, soprattutto nelle strutture pubbliche, e questo obiettivo figura fra le priorità dell’amministrazione comunale» sottolinea la vicesindaca Katharina Zeller.

Le misura.

Ecco, nel dettaglio, le prime misure adottate dal Comune. Tra le ore 23 e le ore 6, rimarrà spenta l'illuminazione decorativa delle seguenti strutture: monumento ad Andreas Hofer, monumento all’Alpino, statua di Maria in piazza della Rena, teatro Puccini, castello Principesco, resti delle mura cittadine, monumento a Blasius Trogmann, castello Reichenbach in piazza Fontana.

Inoltre, in via Palade, via Piave, via Nazionale, via Roma, via Petrarca, via Scena e via val di Nova, così come in tutte le altre strade principali, l’intensità dell'illuminazione stradale verrà regolata in base al volume di traffico (100% con il passaggio di oltre 800 auto all'ora, 70% con un numero di veicoli in transito compreso fra 400 e 800 all'ora, 40% con meno di 400 auto all'ora). Saranno i rilevamenti e l’impegno della Municipalizzata, alla quale da alcuni anni è stato affidata la gestione dell’illuminazione pubblica - ad attuare il progetto. SIM













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