Chiusi gli accessi al Passirio In tanti snobbano il divieto

Merano. Acqua alta nel Passirio, il Comune chiude gli accessi al fiume in centro per ragioni di sicurezza. Ma in tanti snobbano il divieto e raggiungono i terrazzamenti, scavalcando la cancellata,...



Merano. Acqua alta nel Passirio, il Comune chiude gli accessi al fiume in centro per ragioni di sicurezza. Ma in tanti snobbano il divieto e raggiungono i terrazzamenti, scavalcando la cancellata, dove per altro non è affisso alcun cartello ad hoc per segnalare il provvedimento. Alcuni arrivano fino al torrente per immergervi i piedi. Ma la corrente è forte e un eventuale caduta in acqua potrebbe avere effetti pericolosi.

Ieri il Comune ha diffuso un’informativa: «Come ogni anno, in questo periodo, in conseguenza dello scioglimento della neve in quota, le terrazze sul Passirio e l'accesso al fiume all'altezza della Wandelhalle sono stati chiusi per motivi di sicurezza. Il livello del corso d'acqua è infatti aumentato». Alla stazione idrometrica di Lazago ieri mattina è stata misurata una portata pari a 40,7 metri cubi al secondo.

«Il valore viene costantemente aggiornato - ha spiegato la direttrice della Giardineria comunale Anni Schwarz - ma con un simile livello il rischio che qualcuno possa scivolare inavvertitamente in acqua ed essere trascinato dalla corrente è alto. Ragion per cui è consigliabile tenere chiusi gli accessi. Confidiamo nella comprensione della cittadinanza e degli ospiti. Non appena il livello sarà calato, gli accessi potranno essere riaperti al pubblico». L’appello rimane però inascoltato da molti che incautamente raggiungono il fiume.













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