Comunali, i Verdi organizzano le forze

Merano. Con una nota, la Lista Rösch/Verdi annuncia la ripresa delle attività. «Il 2021 è appena cominciato – spiega il gruppo – e la lista si è riunita l’altro giorno per la prima assemblea virtuale,...



Merano. Con una nota, la Lista Rösch/Verdi annuncia la ripresa delle attività. «Il 2021 è appena cominciato – spiega il gruppo – e la lista si è riunita l’altro giorno per la prima assemblea virtuale, avviando un fitto programma di incontri. Il gruppo, costituito da simpatizzanti e dai consiglieri comunali eletti a settembre, cresce costantemente. Aumentano l’interesse e la voglia di lavorare insieme per una Merano da trasmettere alle generazioni future: hanno partecipato alla serata circa 35 persone, sia di lingua italiana sia di lingua tedesca, giovani e anziani, donne e uomini, volti nuovi e altri già noti. Ancora una volta il dibattito si è incentrato sui temi concreti che toccano la vita degli abitanti di Merano, al di là delle barriere linguistiche e dei quartieri, per uscire insieme dalla pandemia e continuare a sviluppare Merano in modo sostenibile». «Una cosa ci è assolutamente chiara: Merano deve continuare a essere una città vivibile per tutte le persone che qui risiedono», aggiunge l’ex sindaco Paul Rösch.

I Verdi proseguono: «La partecipazione e il coinvolgimento della popolazione sono pilastri fondamentali di uno sviluppo sostenibile. La Lista Rösch/Verdi si occupa dunque anche dell’amministrazione commissariale misurandone pubblicamente l’operato. I cittadini devono essere informati delle decisioni più importanti, come il rinvio della costruzione di nuovi asili. Merano ha bisogno di un piano di sviluppo cittadino che sia discusso nel modo più ampio possibile e di strumenti concreti per aiutare tutti i cittadini a superare questa profonda crisi e non ha bisogno invece di un estenuante dibattito sui vari funzionari politici e su di un rinnovamento più di facciata che di sostanza». Così infatti l’ex assessora Madeleine Rohrer: «Dopo il fallimento delle trattative per la coalizione, la scommessa principale della politica cittadina deve essere quella di ridare ai cittadini fiducia e speranza nella politica comunale. Il punto di partenza sono l’ascolto e il coinvolgimento. Nelle prossime settimane decideremo insieme chi guiderà la nostra lista nella campagna elettorale. Prima di tutto, però, si tratta di trovare risposte alle domande più pressanti dello sviluppo cittadino, e cercheremo le risposte con un ampio movimento che coinvolgerà entrambi i gruppi linguistici».













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Valeria Frangipane

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