MERANO

Dal Medico: «Non è una crisi politica. Zeller e Benedetti mai in sintonia» 

Il sindaco dopo le dimissioni dell'assessora Claudia Benedetti: "Preparata ma l’approccio è sbagliato. Pronti 6-7 nomi per sostituirla"



MERANO. Per il sindaco di Merano Dario Dal Medico le dimissioni dell’ormai ex assessora Claudia Benedetti non cambiano di una virgola il quadro politico in seno alla maggioranza.

Preoccupato?

No, affatto. Certo, ne ho preso atto, ma non si può certo definire una decisione improvvisa o del tutto inattesa. Non la reputo una crisi di giunta ma un’occasione per ricompattare un gruppo che già sta lavorando bene.

È un fatto, ormai acclarato, che l’assessora Benedetti e la vicesindaca Zeller si siano “sopportate” per mesi a fatica. Una convivenza oggettivamente difficile...

Tra loro - e non credo di svelare un grande mistero - non c’è mai stata grande sintonia. E questo a prescindere dai temi che trattavamo in giunta, dai rifiuti alle associazioni fino ai comitati di quartiere.

E proprio i rifiuti sono stati la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso...

Non lo so. Sicuramente è uno dei temi su cui abbiamo discusso e stiamo tuttora discutendo per trovare una quadra nell’interesse dei cittadini.

Ma è stato davvero così difficile lavorare con l’assessora Benedetti?

Claudia è un’avvocata preparata e ha svolto il suo compito con grande dedizione alla causa e diligenza studiando tutti i fascicoli all’ordine del giorno. Purtroppo è capitato che lo facesse, su diversi temi, con modalità sbagliate.

C’è chi, in giunta, dopo aver analizzato a fondo le ragioni di questa crisi, ha rievocato le “storiche” dispute del passato...

A cosa sta pensando? Al fatto che si trattasse anche in passato di conflitti tra assessore?

Sì, a partire dal duro confronto tra Rossi e Carbone nel centrosinistra. Ne ricorda altri?

Non bisogna andare tanto indietro per rammentare i contrasti tra l’ex assessora Svp Strohmer e l’ex assessora dei Verdi Rohrer. Non erano sulla stessa lunghezza d’onda.

L’assessore Zaccaria sceglierà una donna per sostituire la dimissionaria Benedetti?

Il collega Zaccaria ha una lista di 6/7 nomi, che ho già visto, all’interno della quale sceglierà il profilo migliore. Di sicuro sarà una figura del gruppo linguistico tedesco, meglio se donna, ma potrebbe anche essere un uomo.

Sarà un esterno o un’esterna?

Sì, ci stiamo muovendo in questa direzione.

Ma sarà qualcuno di area?

Certo, di sicuro non sarà della Svp, come qualcuno ha erroneamente ipotizzato.

Che caratteristiche cercate?

Competenza e disponibilità. Non vogliamo aspettare la vigilia di Natale. Una promessa: staremo in sella a lungo. (MA.BO.)

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