DigiPoint Merano, proroga fino al 2026 e nuovi servizi digitali
Il Comune prolunga lo sportello che aiuta i cittadini a usare i servizi online. Dal 2024 ha supportato 845 persone, superando gli obiettivi. L’assessore Di Lucrezia: «Servizio utile e molto apprezzato»
MERANO. Promuovere l’alfabetizzazione digitale, rendere più semplice l’accesso ai servizi online e rafforzare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione: con questi obiettivi il Comune di Merano ha reso operativo DigiPoint, lo sportello dedicato al supporto personalizzato nell’uso del digitale.
Grazie alla presenza di un operatore qualificato messo a disposizione dall’Upad, le cittadine e i cittadini possono ricevere assistenza individuale per accedere ai servizi online, utilizzare internet e gestire dispositivi digitali nella vita quotidiana. Il progetto, promosso dal Servizio informatico e innovazione del Comune di Merano, è stato finanziato con fondi del Pnrr (38.000 euro su un costo complessivo di 55.000) nell’ambito di un bando della Provincia Autonoma di Bolzano.
«Dall’inizio di aprile 2024, quando lo sportello è diventato operativo in municipio e una volta a settimana anche nella sala Ipes di piazza San Vigilio, DigiPoint ha già assistito 845 meranesi, superando il target previsto di 800 utenti», ha spiegato l’assessore all’innovazione e trasformazione digitale Daniele Di Lucrezia. «Il servizio si è dimostrato molto utile e apprezzato – ha proseguito – , per questo abbiamo deciso di prorogarlo fino al 2026, con un nuovo investimento di 45.000 euro. Intendiamo inoltre ampliarlo includendo i servizi anagrafici dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente, fornendo assistenza per la Carta solidale Dedicata a Te e avviando moduli formativi per cittadini e personale comunale».
Tra le 845 persone che hanno usufruito del servizio, il 45% ha un’età compresa tra i 30 e i 54 anni, il 31% tra i 55 e i 74, il 16% è over 75 e l’8% tra i 18 e i 29 anni. Le richieste più frequenti riguardano l’assistenza per operazioni digitali legate all’istruzione (come l’iscrizione alle mense scolastiche) e l’accesso al fascicolo sanitario elettronico.