Merano. L’anno kafkiano ha inizio. Ieri all’istituto per le biotecnologie e per il turismo Marie Curie (Fos) sono stati presentati gli eventi in programma per le celebrazioni del centenario del soggiorno meranese dello scrittore Franz Kafka, che all’inizio del 1920 passò a villa Ottoburg circa tre mesi per curare la tubercolosi che l’affliggeva. Alla conferenza stampa sono intervenuti il sindaco Paul Rösch, la direttrice di Urania Marlene Messner nonché Veronika Rieder e Patrick Rina del gruppo di lavoro che ha dato impulso alla partecipazione da parte dei più svariati soggetti del territorio nell’elaborazione di un ricco programma di eventi, con la consulenza di un pool di esperti. A seguire, nel sottopasso della stazione ferroviaria, è stata inaugurata ufficialmente una mostra dedicata a Kafka e allestita a cura di alcuni studenti del Fos. Insieme alle altre scuole superiori cittadine, il Fos è tra i protagonisti della fitta programmazione illustrata sia in due opuscoli (uno per semestre, tanti sono gli eventi), sia sul sito www.kafka2020meran.it (già attivo), dove anche grazie al lavoro grafico-informativo di Andrea Dürr si potranno trovare tutte le manifestazioni dell’anno commemorativo insieme a preziosi saggi scritti in entrambe le lingue dalla germanista Ulrike Kindl.