LA CERIMONIA

I carabinieri ricordano l’appuntato Zamperini, ucciso nel 1997 a Merano

Fuori servizo, aveva inseguito a piedi Florian Egger, che aveva rapinato la filiale della "Sparkasse" in via Palade. Alla cerimonia i vertici dell’Arma e la vedova Maria Teresa Nobile



MERANO. Al cimitero di Merano si è svolta ieri, sabato 12 giugno, la cerimonia di commemorazione per il 24/o anniversario della morte dell'appuntato dei carabinieri Candeloro Zamperini, ucciso il 12 giugno 1997 a Merano da Florian Egger, il cosiddetto "Rambo di Lauregno". Quel giorno, Zamperini, libero dal servizio, aveva inseguito a piedi Florian Egger dopo che questi aveva rapinato la filiale della "Sparkasse" in via Palade. Raggiunto il rapinatore, era stato attinto dai colpi di pistola che quest'ultimo aveva esploso al fine di garantirsi la fuga, morendo sul colpo.

Egger fu arrestato qualche settimana dopo dai carabinieri. All'appuntato è stata poi conferita la Medaglia d'Oro al Valore Militare. All'odierna cerimonia erano presenti la vedova, signora Maria Teresa Nobile, il Comandante della Legione Carabinieri Trentino Alto Adige, Generale di Brigata Marco Lorenzoni, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bolzano, Colonnello Cristiano Carenza, e i rappresentanti locali delle forze dell'ordine e dell'Associazione Nazionale Carabinieri.













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