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Lotta a «rifiuto selvaggio» coi social e l’appello ai meranesi 

Municipalizzata. Prima impronta del nuovo direttore Patrick König, chiamato a dare slancio alla comunicazione  Si potranno segnalare smaltimenti illegali non solo al telefono o in chat, ma anche con Whatsapp, Telegram e Messenger


Simone Facchini


MERANO. I meranesi sono stufi di vedere le immondizie per strada. E l’Azienda municipalizzata lo sa bene. Meno di un anno fa ha attivato un numero di “pronto soccorso” per fronteggiare l’incivile fenomeno di “sacchetto selvaggio”. Ha registrato oltre 200 segnalazioni. Utili, ma non basta. E così l’Asm rilancia: ora anche grazie ai canali Whatsapp, Telegram e Messenger è possibile avvertire della presenza di rifiuti smaltiti in modo illegale lungo le vie e nelle piazze.

L’immagine.

È una battaglia che combatte da sempre, la Municipalizzata, contro lo smaltimento illegale dei rifiuti. Contro chi aggira le regole, il cui comportamento fa lievitare i conti, perché il recupero del residuo viene distribuito sulle tasche di tutti. C’è da considerare pure l’aspetto dell’igiene pubblica, ma anche e forse soprattutto quei sacchetti pesano sull’immagine della città. Al di là del fatto che Merano sia una località turistica: quelle immagini fanno male soprattutto ai residenti.

Il rilancio dell’azione.

È in questo orizzonte che si incardina il rilancio dell’operazione della Municipalizzata. Nella primavera dello scorso anno, la società inhouse comunale aveva introdotto la possibilità di contattare il customer care service (con il numero di servizio 0473 283000), lo sportello clienti o la live chat sul sito web dell'Azienda servizi municipalizzati (www.asmmerano.it) per segnalare depositi illegali di rifiuti.

Qualche risultato, l’iniziativa l’ha dato. Ma forse meno di quanto si sarebbe sperato. Sono 206 le segnalazioni arrivate dall’attivazione. Una al giorno, forse meno. Tante? Poche? Di certo si può fare di più. Un dato non marginale: ogni intervento ha richiesto agli addetti dell’Asm tre ore di lavoro.

Nuove modalità.

Così dal 1° marzo sono state introdotte nuove modalità di comunicazione per facilitare ulteriormente la segnalazione di eventuali depositi di rifiuti illegali: adesso lo si può fare mediante Telegram, Whatsapp e Messenger. La novità arriva contestualmente all’insediamento del nuovo direttore della Municipalizzata, Patrick König, scelto anche per dare slancio alla comunicazione dell’azienda. I nuovi servizi sono disponibili dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 20 e il sabato dalle 9 alle 13.

Le nuove modalità, come accennato, affiancano le esistenti, ossia il contatto telefonico o la live chat sul sito web di Asm Merano oppure lo sportello fisico, aperto lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 12 e mercoledì dalle 7.30 alle 13.15.

L’operatore che riceverà la segnalazione sul cellulare darà il via all'intervento e invierà al termine dello stesso una comunicazione per confermare l'avvenuto smaltimento. «Il nuovo servizio di pronto intervento si riferisce unicamente a segnalazioni di depositi illegali e sottolinea l’impegno di Asm a combattere il fenomeno dei rifiuti illegali», evidenzia una nota della società. Sul sito del Comune sono pubblicati anche i QR che collegano gli utenti direttamente ai nuovi canali di contatto.

La raccolta del bio.

Quella della lotta al “sacchetto selvaggio” non è l’unica sfida che attende König. C’è infatti da mettere a registro la raccolta dell’umido/bio porta a porta, introdotta all’inizio dell’anno. Una rivoluzione per buona parte dei meranesi. Che se pare funzionare per i piccoli caseggiati, solleva proteste nei condomini.













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