Sicurezza

Merano, portoncini blindati negli alloggi pubblici per fermare i ladri 

In via Lido e in via Venosta verranno sostituiti gli ingressi di 53 dei 220 alloggi di proprietà dell'amministrazione comunale



MERANO. Sono tempi cupi per i padroni di casa, soprattutto nella zona di Merano dove imperversano, da tempo, i “topi” di appartamento che prendono di mira le abitazioni con l’intento di svaligiarle.

L’amministrazione comunale di Merano ha così deciso di procedere alla sostituzione dei portoncini di ingresso di 63 dei 220 alloggi di proprietà dell’amministrazione e assegnati a famiglie e seniores. L’intervento è stato approvato dalla giunta meranese nel corso della sua seduta settimanale.

Si tratta, come detto, di un intervento necessario, alla luce dei frequenti episodi di delinquenza. Dopo l’intervento già realizzato nello stabile di via Leopardi, la giunta ha deciso di procedere anche nelle case di proprietà comunale in via Lido ed in via Venosta.

«La sicurezza è uno dei bisogni fondamentali dell’essere umano, soprattutto se si tratta di una persona anziana. Una porta d’ingresso blindata e di nuova generazione, oltreché un ottimo sistema di protezione da furti e intrusioni, conferisce agli inquilini un senso di maggiore comfort», ha detto l’assessore Nerio Zaccaria.

La spesa prevista è di 200 mila euro. E.D.

 













Altre notizie

immagini

Il 25 aprile a Bolzano ha anche il volto dei giovani "resistenti"

Dal corteo alle celebrazioni: ecco le foto. La giornata si è articolata in diversi momenti partendo dal palazzo municipale, quindi in via dei Vanga, a Parco Rosegger - via Marconi, al cimitero civile d'Oltrisarco e cimitero ebraico, in via Volta, via Siemens, passaggio della Memoria (via Resia), con l'intervento delle autorità. Quindi piazza IV Novembre e piazza Adriano (foto DLife)

Attualità