Merano. Gli ultimi bambini avevano finito di attraversare la strada sulle zebre, quando è stato urtato da un’auto: un nonno vigile è rimasto ferito ieri mattina in via Roma a Maia Bassa.

L’uomo era responsabile, assieme a una collega, del Pedibus, il servizio che accompagna i bambini a piedi verso i centri scolastici. In questo caso, sul tragitto che dalla zona di via Fornaio porta alle scuole Pascoli di via Vigneti.

Proprio quando ormai l'ultimo dei "baby-passeggeri" aveva attraversato le strisce pedonali, il nonno vigile è stato travolto da un auto. Sotto shock per l'accaduto, è stato accompagnato all'ospedale per accertamenti dagli operatori del soccorso. Secondo le prime informazioni fornite dai medici e riportate anche dall’amministrazione comunale, che organizza il servizio Pedibus, la vittima dell'incidente se l'è cavata con qualche contusione. Nessun bambino è rimasto ferito.

I carabinieri del Radiomobile della compagnia meranese, intervenuti sul posto, hanno curato i rilevi e dovranno ricostruire cause e dinamica dell'incidente. Le strisce pedonali, affermano dal Comune, sono quelle fra via Remp e via Fornaio, all’altezza del bar Madison e della rivendita di vini,«situate in una zona ben visibile. Inoltre il nonno vigile indossava regolarmente la casacca e il berretto giallo in dotazione». Non si esclude che la causa del sinistro sia stata una momentanea distrazione del conducente del veicolo.

«Ci stiamo impegnando moltissimo per rendere le strade meranesi più sicure per tutti. Ma l'attenzione e il senso si responsabilità dei cittadini rimangono fondamentali, perché in strada anche una minima distrazione può avere conseguenze fatali» afferma il sindaco Paul Rösch. Quest'anno, ricorda una nota del municipo a corredo delle osservazioni di Rösch, la polizia locale ha multato ben 200 automobilisti perché stavano utilizzando il cellulare mentre erano alla guida.

«A nome dell'Amministrazione comunale - aggiunge il sindaco - desidero augurare al nonno vigile una pronta guarigione. A lui, ai suoi colleghi e alle sue colleghe va il nostro più sincero ringraziamento per l'impegno quotidiano a tutela dei nostri bambini e dei nostri ragazzi».