Pronto un bonus cubatura per risanare Castel Winkel 

Il piano urbanistico. Nuovo edificio da dieci appartamenti, anche il fienile a scopo residenziale La condizione: prima dovrà essere ristrutturato il maniero con l’approvazione delle Belle Arti


Simone Facchini


Merano. Un piano di recupero per tornare a popolare Castel Winkel e il suo ensemble, che comprende la dependance, il fienile e in futuro una nuova palazzina di una decina di unità abitative. Nel mezzo, è prevista una piazzetta. La giunta ha spianato la strada per ridare vita a un quadrilatero incastonato fra via Winkel e via Cavour (raggiungibile pure attraverso via Anna Frank), tanto ricco di storia e potenziale di sviluppo quanto accantonato in un oblio in cui naviga da tempo. Solo pochi mesi fa fu teatro di un blitz dei carabinieri per sradicare occupazioni abusive legate a spaccio di droga e furti, seguite da un ordine di bonifica.

Il piano.

Il piano di recupero punta all’integrale conservazione degli edifici storici, quasi tutti sotto tutela storico-artistica. Il castello risale al XIII secolo. Appartenuto per una decina d’anni a Claudia de’ Medici, fu dimora di Franz Lenhart. Un pezzo significativo del racconto meranese. Attualmente dispone di 18 appartamenti, non abitati.

Il piano - presentato ieri dall’assessora all’urbanistica Madeleine Rohrer e da Nicola De Bertoldi dell’ufficio urbanistica - apre a varie concessioni ai proprietari del complesso edilizio, la società Schloss Winkel, ma con una serie di paletti. Ammette la trasformazione in residenziale dell'imponente fienile esistente, a condizione di preservarne i caratteri esterni di edificio in origine agricolo. Grazie soprattutto allo spostamento di volumetrie esistenti, il piano consente inoltre la costruzione di un nuovo palazzo per una decina di unità abitative. «Il nuovo edificio potrà raggiungere un'altezza massima di 10 metri con tetto piano e di 11,5 metri con tetto inclinato e non dovrà superare i 3.400 metri cubi di volume» precisa De Bertoldi. Inoltre è prevista la possibilità di insediarvi esercizi commerciali e artigianali al servizio del quartiere e, al piano terra, attività gastronomiche. Per effetto dei provvedimenti, la densità edilizia nell’area salirà da 2,54 a 2,67 metri cubi per metro quadrato.

Condizioni.

«Oltre alla maggior parte del nuovo edificio - aggiunge Rohrer - anche il volume dell'attuale fienile dovrà venire riservato, in qualità di edilizia abitativa convenzionata e secondo le percentuali di legge, ai residenti: significa che i meranesi potranno riappropriarsi di questa zona, oggi semiabbandonata nonostante la sua bellezza».

Il documento, inoltre, contiene un altro aspetto significativo: in accordo con la proprietà, il piano, elaborato dagli architetti Giorgio Marchi e Klaus Valtingojer, condiziona il rilascio dei permessi d’uso per le nuove abitazioni all’avvenuto risanamento degli edifici storici e riserva la decisione circa la corretta esecuzione dei lavori all'ufficio provinciale ai beni artistici e architettonici. In altre parole: prima si risana Castel Winkel come si deve, e solo poi il bonus cubatura diventa si concretizza.

Appendici: il sentiero pedociclabile che collega via Winkel a via Cavour sarà agibile per tutta la popolazione e il cortile del castello in futuro sarà vietato alle auto.

Presentazione pubblica.

Il piano di recupero verrà presentato pubblicamente martedì 28 maggio alle ore 19 in municipio, nella sala riunioni del consiglio comunale. Una volta pubblicata la relativa documentazione tutte le persone interessate avranno 20 giorni di tempo per presentare al Comune osservazioni in merito.















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