Raid notturno al Mercatino: rubano anche alla casetta della solidarietà
Prese di mira sei-sette casette con strumenti artigianali, un paio di porte forzate: rubati pochi spiccoli, danni alle serrature. Già in passato le strutture erano state prese di mira
MERANO. Giovedì 8 dicembre - giorno dell’Immacolata - l’assalto dei turisti, il sole e temperature miti almeno prima del tramonto. Ieri la neve, l’atmosfera e nuovo bagno di folla ai Mercatini. Ma nella notte fra i due giorni, durante le poche ore di chiusura, qualcuno ha provato a rovinare la festa. Con un raid che ha preso di mira sette-otto casette. Solo tre di queste, da un quanto risulta, sono state aperte. Portati via tutto sommato pochi spiccioli. Ma c’è da fare i conti con i danni e con il timore che il fatto possa ripetersi.
Brutta sorpresa.
Della brutta sorpresa si sono accorti ieri gestori e personale impiegato in diverse casette dei Mercatini sulla passeggiata Lungopassirio. A quanto pare, in buona parte le strutture prese di mira sono riconducibili ad attività gastronomiche. Ma i ladruncoli non hanno badato troppo per il sottile. Sono infatti penetrati anche nella “casetta della solidarietà”, quella che viene occupata a rotazione dalle associazioni che propongono articoli il cui ricavato viene devoluto alle iniziative di beneficenza che sostengono.
Fondo cassa.
E proprio per questo, da un centro punto di vista, il raid lascia ancor più l’amaro in bocca. Dalla “casetta della solidarietà” sono stati rubati pochi spiccioli, in sostanza il fondo cassa che sarebbe servito per il giorno successivo. Idem per l’altro paio di casette in cui i malfattori sono riusciti ad accedere. In tutto un bottino davvero misero. In tre-quattro strutture, il tentativo di forzare le porte, presumibilmente con un cacciavite, non è andato a buon fine.
Già nelle edizioni passate le casette erano state oggetto delle attenzioni dei ladri. Rimbalza la necessità di tenere alta la guardia. Sono ancora tanti i giorni e le notti di Mercatino fino all’Epifania.