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S.Vigilio, a giugno la nuova funivia 

L’impianto di Lana guarda al futuro: già smantellati i piloni, sventrata la stazione a valle dove si stanno concentrando i lavori. Investimento da 15 milioni. A causa dell’intervento alberghi chiusi per questa stagione


Ezio Danieli


LANA. I piloni sono stati già smantellati, le due cabine tolte e piazzate alle stazioni a valle e a monte, le funi sono già state portate via. È iniziato il futuro della nuova funivia da Lana a San Vigilio.

I lavori attualmente sono concentrati alla stazione a valle che è stata completamente sventrata. Diventerà più ampia e confortevole. Il progetto che ha già ottenuto il benestare del Comune di Lana e anche della Provincia, può dunque decollare con l’obiettivo di concludersi nel giugno del 2023.

Le migliorie.

Si punta a migliorare la capacità di portata delle cabine. Fino al novembre scorso, prima dello stop per i lavori, era di 25 persone l’ora. Ora si punta ad arrivare a 40 per evitare le lunghe code che sia d’estate che nei mesi freddi erano costretti gli utenti che sono circa 300 mila all’anno.

Il rifacimento della funivia doveva partire già l’anno scorso. Poi, però, la pandemia che ha ritardato l’avvio del progetto che prevede lavori di sistemazione delle stazioni a valle e monte, la demolizione già completata dei piloni di cemento e la loro sostituzione con piloni di acciaio mentre alla stazione a valle è in programma una serie di interventi per migliorare l’accesso e l'uscita dei passeggeri.

Un progetto importante che comporterà una spesa di 15 milioni con un contributo pubblico di circa il 45 per cento, un intervento privato (da parte della società di gestione che fa capo ad Ulrich Ladurner titolare della Dr Schaer di Postal oltre che del resort che si trova proprio a San Vigilio) e contributi da parte delle banche.

Il rovescio della medaglia.

Ma in attesa di avere in funzione la nuova funivia c’è il rovescio della medaglia. Per quasi un anno, infatti, dovranno rimanere chiusi tutti gli alberghi del monte sopra Lana, che è raggiungile solo con la funivia visto il divieto di percorrere con i mezzi a motore la strada di accesso. Salterà così questa stagione invernale sugli sci.

«Un sacrificio indispensabile per consentire i lavori di sostituzione della funivia – ha spiegato il sindaco di Lana Harald Stauder -. Ci saranno difficoltà per organizzare la tradizionale scuola di sci per i ragazzi ma ci stiamo organizzando per trasferire le lezioni in val d’Ultimo. Un sacrificio notevole, come lo stop per quest’anno alla stagione invernale, ma ne varrà la pena visto che San Vigilio ha bisogno di un impianto a fune adeguato alla necessità dei tempi moderni».

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