Sinigo, condominio con i sotterranei allagati 

Il caso. Da giorni i garage e le cantine di un caseggiato di via Fermi sono sott’acqua Gli inquilini protestano: «La falda c’entra, le recenti piogge hanno acuito il problema»


Ezio Danieli


Merano. In via Fermi 27 a Sinigo c'è un condominio che ha i garage e le cantine in ammollo da una decina di giorni. La falda di c'entra fino ad un certo punto. Sono state le recenti, abbondanti piogge ad evidenziare i disagi iniziati una quindicina di anni fa quando il condominio è stato costruito. I 21 condomini non ne possono più, hanno presentato esposti di vario genere, protestato ufficialmente, chiesto l'intervento anche del Comune. Tutto inutile, almeno per il momento. L'errore principale, secondo gli inquilini, starebbe a monte, nella scelta di costruire in questa zona un edificio con due piani sottoterra. Quello delle cantine e quello dei garage.

La voce degli inquilini.

«Le infiltrazioni d'acqua sono all'ordine del giorno, colpa anche ma non solo della falda di Sinigo. La situazione è peggiorata a causa delle piogge insistenti che sono cadute di recente. I garage sono semi sommersi dall’acqua piovana, nelle cantine è impossibile entrare per lo stesso motivo», dicono gli abitanti del condominio assistiti dall'amministratore dello stabile. «Ci siamo rivolti anche alla giustizia che, per certi aspetti, ci ha dato ragione. Nei confronti del costruttore non possiamo fare alcunché. Nessuno ha saputo spiegarci come mai siano stati costruiti due piani sottoterra. Adesso è tardi per correre ai ripari. Intanto la situazione sta peggiorando, giorno dopo giorno. L'acqua filtra da ogni dove: non basta quella nei garage e nelle cantine dove sono frequenti e ben visibili gli zampilli. Continua a cadere anche dai piani superiori».

Prova ne sia che anche l'ascensore è impraticabile per raggiungere i due piani sottoterra: «i vigili del fuoco, - aggiungono i residenti - che abbiamo allertato per un controllo, ci hanno detto che il livello dell'acqua è arrivato molto vicino ai quadri elettrici».

Le preoccupazioni.

Una situazione ad alto rischio, insomma, considerati anche i timori degli inquilini per la stabilità del condominio perdurando la situazione. Servirebbero interventi per fare dormire sonni tranquilli ai residenti in considerazione dell'autunno che, di solito, è il periodo in cui piove con maggiore intensità».

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