Sinigo, conto alla rovescia per la scuola
Merano. A maggio dello scorso anno si era svolta la cerimonia per il completamento del grezzo, nel frattempo, fa sapere il Comune con una nota nel proprio sito, “i lavori sono proseguiti a spron...
Merano. A maggio dello scorso anno si era svolta la cerimonia per il completamento del grezzo, nel frattempo, fa sapere il Comune con una nota nel proprio sito, “i lavori sono proseguiti a spron battuto e sono ormai in dirittura di arrivo”. Ieri mattina la giunta meranese al gran completo ha visitato il cantiere e ha fatto il punto della situazione.
«I lavori della scuola di Sinigo affrontano la fase conclusiva. Entro fine febbraio - ha spiegato l’assessore Stefan Frötscher - verranno completati tutti gli interventi all’interno dell’edificio, in seguito verrà fornito l’arredo, che verrà completato per il mese di giugno. A causa delle temperature estremamente rigide delle ultime settimane, i lavori per la sistemazione del piazzale esterno sono stati temporaneamente sospesi. Riprenderanno non appena le condizioni meteorologiche saranno più miti, presumibilmente tra febbraio e marzo».
Sempre nel mese di giugno verrà poi effettuato il collaudo dell’opera, cosicché nei mesi estivi la scuola elementare in lingua tedesca di via Damiano Chiesa e quella in lingua italiana di via Nazionale potranno essere trasferite nel nuovo stabile di via Piedimonte.
«La realizzazione della nuova scuola elementare a Sinigo è uno degli investimenti più importanti effettuati nel settore dell’edilizia scolastica nel corso di questa legislatura. Si tratta di un’opera che ha anche un forte valore simbolico – hanno ribadito il sindaco Paul Röäsch e il vicesindaco Andrea Rossi - perché ospiterà, in un unico edificio, cinque classi di lingua tedesca e otto di lingua italiana, con una biblioteca, una palestra e una mensa in comune. Questa struttura interetnica sarà un modello per il futuro. Siamo lieti, assieme alla popolazione di Sinigo, che i lavori si stiano avviando alla loro conclusione».
Il progetto è stato elaborato dall’architetto Wolfgang Simmerle e dagli ingegneri Paul Psenner, Bernhard Psenner e Antonio Sepp. I lavori sono stati appaltati alle ditte Carron Bau GmbH di Varna e Wolf Fenster AG di Naz-Sciaves. La spesa complessiva è di 7,4 milioni di euro.