MERANO. I carabinieri di Moso in Passiria e Lagundo hanno fermato in flagranza tre giovani che si erano introdotti in un cantiere di Merano dal quale stavano trafugando del materiale. I tre, verso le 22, sono stati notati da un passante che, insospettito per l'orario insolito, si è rivolto al 112.

I militari hanno sorpreso i tre giovani, tutti residenti a Merano, che avevano già caricato in auto più di due quintali di cavi di rame e varia attrezzatura da cantiere (un martello pneumatico, una sparachiodi e una sega circolare), per un valore di svariate migliaia di euro.

Due di loro sono stati arrestati e portati in carcere, mentre per il terzo, che è minorenne, è scattata la denuncia a piede libero alla procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni.